Una serata così è difficile anche da immaginare. Diventare il grande protagonista dell’Italia in un Europeo casalingo è un’ambizione troppo grande con la quale confrontarsi, ma Manuel Locatelli questa sera è arrivato oltre i confini del sogno: da riserva di Marco Verratti ha trovato un posto da titolare con la maglia azzurra, fino a diventare un gigante nella partita contro la Svizzera decisa proprio dalla sua doppietta, impreziosita dal 3-0 di Immobile.
E pensare che meno di un anno fa festeggiava la sua prima convocazione in Nazionale maggiore a 22 anni, un traguardo conquistato dopo una maturazione impressionante che lo ha portato a essere uno dei migliori giovani in tutta l’Europa. Ma, come detto, nell’undici titolare dell’Italia la concorrenza era di altissimo profilo: con Jorginho, Barella e Verratti il centrocampo di Mancini era praticamente coperto e il centrocampista del Sassuolo avrebbe dovuto rappresentare l’alternativa di altissimo livello da lanciare a partita in corso.
I problemi fisici del giocatore del PSG però gli hanno spianato la strada e adesso è veramente difficile immaginare gli azzurri senza Locatelli. All’esordio contro la Turchia, a discapito di tutta la pressione e il peso che possono comportare la maglia di una nazionale così prestigiosa, era riuscito a mettersi in mostra e gli è bastata soltanto una partita in più per brillare come solo lui sa fare. In mezzo al campo è instancabile: disegna gioco, corre e si inserisce tra le linee con un talento sbalorditivo, imposta e corre a segnare aiutato dal suo compagno di club Domenico Berardi che gli disegna un assist al bacio per il primo gol in azzurro.
E non contento si concede anche il bis, inaspettato ma meritato che lo consegna addirittura alla storia, trasformandolo nel secondo centrocampista della storia dell’Italia a segnare una doppietta in una grande competizione. Prima di lui c’era riuscito solo Giacomo Bulgarelli nel 1962 sempre contro la Svizzera, entrata anche nel destino del giovane centrocampista neroverde. In questa notte sogno e realtà si incrociano sul campo dell’Olimpico dove Locatelli si prende gli applausi e anche i cuori di una nazione intera. E mentre i suoi gol infiammano anche il mercato, gli azzurri si godono il loro piccolo gioiello, destinato a essere una delle rivelazioni più belle di tutto l’Europeo.
