Con la vittoria di questa sera il Siviglia raggiunge al terzo posto l’Atletico Madrid che in questo turno infrasettimanale ha perso in casa contro il Villarreal, a decidere la partita un gol di Ben Yedder, per il Celta Vigo decisiva l’espulsione di Pablo Hernandez al 56esimo minuto sul risultato di 1-1.
Con l’Atletico Madrid che aveva perso con il Villarreal il Siviglia questa sera aveva l’occasione, in caso di vittoria, di raggiungere al terzo posto proprio i colchoneros, occasione sfruttata grazie al gol di Ben Yedder che regala i 3 punti ai bianco rossi. Sampaoli schiera un 4-2-3-1 con Jovetic unica punta assistito dal tridente composto da Correa, Sarabia e Ganso. Se il primo tempo si conclude sullo 0-0, il secondo regala qualche emozione in più e soprattutto tre gol totali, il vantaggio del Siviglia lo firma Correa con una bella conclusione sotto la traversa a seguito di un doppio dribbling, pochi minuti dopo però arriva il pareggio del Celta Vigo grazie al calcio di rigore realizzato da Iago Aspas. Ancora una volta, però, a decidere la partita in favore del Siviglia sono i cambi, Sampaoli mette in campo prima Nasri e poi Ben Yedder nel tentativo di dare una scossa alla squadra. Il messaggio viene recepito e proprio Nasri serve un pallone d’oro a Ben Yedder che da dentro l’area piccola anticipa il proprio diretto marcatore, un movimento che sa fare davvero in maniera splendida, e con un esterno destro buca un incolpevole Sergio Alvarez, per l’attaccante francese si tratta dell’undicesimo gol in questa edizione della Liga. A 4 giornate dalla fine, dunque, il Siviglia va a pari punti con l’Atletico Madrid ma rimane quarto per gli scontri diretti.
Il momento di svolta, in negativo, per il Celta Vigo è sicuramente il minuto numero 56 quando Pablo Hernandez si becca il doppio cartellino giallo dovendo abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Ci aveva pensato il solito Iago Aspas, dopo il momentaneo vantaggio di Correa, a ristabilire il pareggio tra le due squadre, per l’attaccante spagnolo si tratta del gol numero 17 in 29 presenze nella Liga, più di un gol ogni due partite di media, una stagione da incorniciare per il classe 1987 ex proprio del Siviglia che potrebbe diventare indimenticabile in caso di trionfo del Celta Vigo in Europa League, competizione dove la squadra galiziana ha raggiunto settimana scorsa la prima semifinale europea della sua storia. In campionato, invece, i celestes veleggiano in acque tranquille a centro classifica ma resterà fino all’inizio della prossima stagione l’amaro in bocca per non esser riusciti a lottare fino alla fine del campionato per un posto nella prossima Europa League.
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