Il Real Madrid non vuole mollare

Il successo dell’Atletico Madrid sul campo del Granada, una situazione in continua emergenza per via dei numerosi infortunati e un Valencia a caccia di punti preziosi in ottica salvezza. Difficoltà che non hanno impedito alle Merengues di ottenere la terza vittoria consecutiva; un due a zero che permette al Real Madrid di tornare a meno cinque dal primo posto e sperare ancora nel titolo nonostante i Colchoneros abbiano due gare in meno. Oggi i ragazzi di Zidane hanno dimostrato, ancora una volta, di essere una squadra forte e di come in questa Liga si siano sostanzialmente fatti male da soli. Rimontare l’Atletico sembra abbastanza complicato ma Benzema e compagni vogliono crederci fino alla fine. Se il Real non abbandona il discorso titolo, il Valencia deve fare molta attenzione; i tre punti di vantaggio sul diciottesimo posto non sono un margine rassicurante considerando soprattutto come la squadra fatichi a trovare la giusta continuità

Real Madrid, continua la rincorsa

Il quattro a uno subito all’andata fu uno dei punti più bassi della stagione del Real Madrid; oggi è stata tutta un’altra storia con i ragazzi di Zidane in totale controllo dal primo all’ultimo minuto. Protagonisti della gara Benzema e Kroos non solo per i gol ma per il modo in cui stanno guidando la squadra in un momento veramente complicato con sette titolari assenti per infortunio. Tra questi Sergio Ramos, giocatore fondamentale sotto tutti gli aspetti. L’aver ottenuto la quarta vittoria nelle ultime cinque partite di Liga è un segnale molto importante. Il Real torna a meno cinque dalla vetta, allunga sul Barcellona e prova a restare in corsa.

Valencia, vietato abbassare la guardia

Ci si aspettava molto di più dal Valencia (una sola sconfitta nelle ultime cinque) sia la situazione del Real a livello di assenze sia per la necessità di conquistare punti preziosi in ottica salvezza. I ragazzi di Gracia, invece, non sono mai scesi in campo riuscendo solamente a limitare i danni. Sconfitta pesante perché riporta la squadra all’interno di una lotta salvezza che vede coinvolte numerose squadre. Ora è fondamentale ripartire ma con un atteggiamento molto diverso perché la squadra che è scesa in campo oggi rischia brutte sorprese.