La lotta per il titolo resta una questione che riguarda l’intera Istanbul: nelle prime 3 posizioni restano Galatasaray, Besiktas e Fenerbahce che continuano ad alternarsi in testa alla classifica. Al momento, il primato è del Besiktas con un vantaggio di due punti sulle rivali e con una partita in meno che potrebbe regalare un potenziale +5 e una mini fuga. Tutto resta in bilico con una solita incognita: il Trabzonspor sta recuperando e potrebbe diventare l’outsider per il primo posto.
La Super Lig continua ad essere equilibrata e a tenere con il fiato sospeso tutti i tifosi: ci sono 3 squadre in corsa per il titolo che continuano a scambiarsi di giornata in giornata. Al centro della contesa c’è Istanbul, la città che ospita queste 3 compagini e che stanno sognando di tornare sul tetto della Turchia.
Al momento, in testa al gruppo spicca il Besiktas, la formazione che sicuramente è più attrezzata per vincere la competizione: la rosa bianconera è al comando con 2 punti di vantaggio sulle rivali e una partita in meno, questo sottolinea come il gap potrebbe passare ad un +5 definitivo. La società ha inanellato il 6° risultato utile consecutivo con la quinta vittoria di fila: l’attacco resta il migliore della competizione con 59 realizzazioni all’attivo con Aboubakar leader del reparto offensivo con 15 marcature seguito dal collega di reparto Larin con 13. Tra le nostre vecchie conoscenze spiccano Ljajic, definitivamente recuperato dall’infortunio e Ghezzal che ha vestito la maglia della Fiorentina.
Subito dietro, con il titolo come obiettivo, c’è il Galatasaray che vuole riscattare la scorsa stagione, sfumata nella ripresa dopo la sosta per Covid. Terim ha rallentato nelle ultime due partite con una sconfitta pesante contro l’Ankaragucu e successivo pareggio con il Sivasspor: questo rallentamento ha permesso al Besiktas di ripassare in testa alla classifica. I punti sono pochi ma potrebbero aumentare con il Besiktas che ne ha da recuperare una di partita. L’unica buona notizia dell’ultima gara è il ritorno al gol di Falcao, con una doppietta: la rete mancava dal 10 ottobre causa infortunio che ha tenuto fuori dai giochi l’ex Manchester United. Terim vuole a tutti i costi tornare campione: l’attacco è tra i migliori ma il vero fiore all’occhiello resta la difesa, la meno perforata della competizione con solo 23 gol al passivo.
Chiudiamo con il Fenerbahce, altra formazione che ha avuto l’occasione di restare in testa per diverso tempo come il Besiktas. I gialloblu sono a pari punti con il Galatasaray e, anche loro, con una partita in più rispetto alla capolista. Il titolo è a portata di mano dopoo l’ultimo conquistato nella stagione 2013-2014. Come il club di Terim, gli 11 di Istanbul hanno avuto qualche problema nelle ultime 5 gare, con una sconfitta e un pareggio che ne hanno rallentato la corsa per il primato. Gli scivoloni sono arrivati soprattutto al Ulker Stadyumu, tra le mura amiche: due ko e un pareggio nelle ultime 3 gare nel proprio stadio e questo non è positivo in vista della corsa a 3 verso il trono di Turchia. La difesa e l’attacco è molto simile ai rivali per un equilibrio che sembra non vacillare e che ci accompagnerà ancora per molto tempo.
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