Il paradosso della Juventus di Thiago Motta: cosa dicono i numeri

Il paradosso di Thiago Motta: circondato dalle polemiche e a rischio esonero a fine stagione. Poi si legge la classifica. La sua Juventus. dopo il 2-0 rifilato all’Hellas Verona, si trova alla vigilia dello scontro diretto con l’Atalanta, a – 3 dal terzo posto e soli sei punti dalla vetta.

Juventus, rimonta impossibile? Cosa dicono i numeri

La rimonta è impossibile? La Juventus si trova a sei punti dall’Inter perché ha innestato le marce altissime e nel contempo le battistrada hanno rallentato sino a mantenere un’andatura quasi da corsia d’emergenza.  Ecco cosa dicono i numeri: nelle ultime cinque giornate la Juventus ha inanellato altrettante vittorie e approfittando della frenata di Inter, Napoli e Atalanta ha accorciato sensibilmente la classifica. Basti pensare che negli ultimi 450’ di gioco, ha rosicchiato otto punti alla capolista, sei all’Atalanta e addirittura undici al Napoli. Se il trend continuasse, i bianconeri  potrebbero trovarsi in testa alla classifica prima del rush finale che avrà il vantaggio (o la colpa, dipende dai punti di vista) di giocare senza essere impegnata in altre competizioni. Esattamente come Atalanta e Napoli.

Thiago Motta ha trovato continuità

Indiscutibilmente, la Juventus di Thiago Motta, al netto dei pesantissimi scivoloni con l’Empoli e il PSV in Coppa Italia e in Champions, ha trovato una certa continuità di rendimento. Allargando il range alle ultime dieci giornate, la squadra di Thiago Motta è ancora  davanti alle dirette concorrenti. Dietro solo alla Roma, la  Juventus è seconda in classifica, con +2 sul Napoli, +3 sull’Inter e + 6 sull’Atalanta. Retrocede, invece, al quarto posto, dove si trova ancora adesso, se si analizzano le ultime 20 giornate. Evidentemente la serie di pareggi che ha caratterizzato il 2024 e l’inizio del 2025 ha frenato la corsa della Juventus che a questo punto ha solo un modo per sperare di vincere il titolo: vincere senza soluzione di continuità e sperare che chi è davanti non ritrovi il ritmo.

Prospettive: calendario impegnativo, non impossibile

La Juventus ha un calendario impegnativo, ma non impossibile. I bianconeri sono attesi dal confronto diretto all’Allianz Stadium contro l’Atalanta, poi da trasferte molto insidiose sino a fine campionato. Firenze, dove l’ambiente è sempre molto caldo, Roma, in casa di una delle squadre più in forma del campionato. Quindi Parma, Bologna e Lazio, prima di chiudere a Venezia. In casa: Genoa, Lecce, Monza e Udinese. Molto, se non tutto, dipenderà dalla stessa Juventus. Se sarà senza personalità, dovrà pensare più a difendere il quarto posto che a pensare in grande. Se invece scenderà in campo con lo spirito che ne ha caratterizzato l’ultimo scorcio di campionato e riuscirà a vincere gli scontri diretti, nessun traguardo, complici anche le improvvise e inaspettate difficoltà di Napoli e Inter, sembra precluso.

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