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Il Monaco passeggia 0-4 e mette pressione al PSG

L’anticipo della diciottesima giornata di Ligue 1 metteva di fronte due squadre con obiettivi completamente diversi. Da una parte i padroni di casa del Saint-Etienne, che dopo la sconfitta della scorsa settimana, non potevano permettersi ulteriori passi falsi vista la delicata situazione di classifica; dall’altra il Monaco aveva l’obiettivo di ottenere la vittoria per mettere pressione al PSG capolista (impegnato nella giornata di domani sul campo del Rennes). Alla fine sono stati gli uomini di Jardim ad avere la meglio; al Geoffroy-Guichard finisce 4-0 per gli ospiti.

Saint-Etienne, così non va

Dopo il 3-0 rimediato in casa del Marsiglia oggi ci si aspettava una reazione dal Saint-Etienne; i ragazzi di Gasset, invece, si sono sciolti di fronte ad un Monaco che in campo ha fatto quello che voleva. La sconfitta di questa sera fa male dal punto di vista del punteggio ma soprattutto sotto l’aspetto psicologico; la squadra, infatti, sembra non avere le caratteristiche necessarie per lottare fino in fondo per la salvezza. I Verts alle prime difficoltà si consegnano agli avversari e sembrano incapaci di dare una sterzata al match. I sette goal presi nelle ultime due partite devono far riflettere soprattutto perché la zona retrocessione, in attesa dei match di domani, dista solo due punti.

Monaco, segnale al campionato

La Ligue 1 è ancora viva o, almeno, così sembra. Il Monaco visto questa sera infatti è una squadra che, nonostante l’enorme differenza tecnica con il PSG capolista, vuole giocarsi le proprie carte fino in fondo. Il 4-0 maturato al Geoffroy-Guichard ha evidenziato un gruppo forte che, sotto la guida di Jardim, vuole continuare a stupire. Falcao e compagni, con questa vittoria, si portano a -6 dal PSG e a +3 su Lione e Marsiglia e ora possono godersi il fine settimana sapendo che la pressione è tutta sulle altre squadre. I favoriti per la Ligue 1 restano i ragazzi di Emery ma attenzione ad un Monaco che non ha nessuna intenzione di mollare.

Saverio Fattori

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