Il Red Bull Lipsia si prende il primo posto in Bundesliga schiacciando 3-0 il Dusseldorf in una partita dominata dal primo all’ultimo minuto. Patrick Schick porta in vantaggio i suoi, Werner raddoppia e Mukiele chiude definitivamente la contesa: gli uomini di Nagelsmann si prendono la vetta raggiungendo quota 34 punti in classifica e scavalcando momentaneamente il Borussia Monchengladbach. Male il Dusseldorf che resta al terzultimo posto con dodici punti.
Patrick Schick ed il gol ritrovato
Altro giro, altra partita, altro gol: Patrick Schick dopo una periodo di assestamento si è finalmente ritagliato il proprio spazio all’interno dello scacchiere del Lipsia anche grazie all’infortunio di Poulsen. Nelle ultime partite sta iniziando a giocare con regolarità e segnare anche: gol con il Paderborn e centro anche oggi, la carriera del centravanti cieco è completamente cambiata. Dopo le due stagioni con la maglia della Roma sembrava che la parabola del talento visto alla Sampdoria fosse in fase calante e che l’occasione tedesca potesse essere l’unica per rilanciarsi. Finora il bilancio è più che positivo, resta però da vedere come si evolverà da qui a fine stagione: sulla testa di Schick pende un diritto di riscatto di circa 35 milioni di euro e se dovesse continuare così nell’est della Germania potrebbero seriamente pensare a riscattarlo.
Timo Werner non si ferma mai
Nelle ultime sei partite di Bundesliga Timo Werner è diventato mostruoso: 10 gol e 6 assist con i quali ha elevato il gioco del Red Bull Lipsia portandolo ad un altro livello. Werner è promesso sposo del Bayern Monaco e con queste prestazioni non fa altro che attirare le attenzioni su di sé: la clausola rescissoria di trenta milioni lo rende uno dei giocatori più appetibili sul mercato ma il suo futuro sembra già scritto. All’Allianz Arena tutti aspettano il nuovo centravanti e se dovesse essere questo sarebbe formidabile, resta solo da capire se sarà al fianco di Lewandoski o senza di lui.