Il Lione conferma Fonseca nonostante la squalfica | Instagram @paulofonsecaoficial - Footbola
Lione conferma Fonseca nonostante la dura squalifica di nove mesi inflitta dalla LFP: ecco quali sono le limitazioni a cui andrà incontro il mister portoghese
Ieri, 5 marzo 2025, è stato un giorno speciale per Paulo Fonseca, il tecnico portoghese dell’Olympique Lione, poiché ha compiuto 52 anni. Il “regalo”, però, non è stato dei più piacevoli da ricevere. La celebrazione, infatti, è stata oscurata da una notizia molto dura per lui: la commissione disciplinare della Ligue de Football Professionnel (LFP) ha inflitto all’ex mister di Milan e Roma una squalifica di nove mesi. Questo provvedimento è stato adottato dopo un acceso confronto tra il tecnico e l’arbitro Benoit Millot – con il primo che è andato testa a testa con il direttore di gara – durante la partita Lione-Brest, scatenando un’ondata di polemiche.
Squalifica Fonseca: cosa è successo
La decisione, considerata da molti una “maxi stangata“, ha colto di sorpresa non solo Fonseca, ma anche l’intero ambiente del Lione. Il club ha contestato la severità della punizione e la rapidità con cui è stata emessa. In un comunicato ufficiale, il Lione ha espresso il proprio disappunto, sottolineando che la sanzione non tiene conto del contesto e delle circostanze che hanno portato alla reazione emotiva del tecnico. La società ha annunciato l’intenzione di presentare un ricorso per cercare di ridurre la pena inflittagli.
La posizione del club
John Textor, presidente del Lione, ha espresso il suo supporto a Fonseca, confermandolo come allenatore della squadra nonostante la squalifica. In un post su Instagram, ha dichiarato: “Sei l’uomo giusto per l’OL e noi persevereremo“, evidenziando l’intenzione di mantenere la squadra unita e concentrata sugli obiettivi sportivi.
Cosa potrà fare Fonseca durante la squalifica
Nonostante la squalifica, Fonseca potrà continuare a svolgere diverse funzioni, ecco quali:
- Dirigere gli allenamenti: continuerà a lavorare con i giocatori;
- Interagire con i media: potrà partecipare alle conferenze stampa pre-partita;
- Essere presente in competizioni internazionali: sarà in panchina per la partita di andata degli ottavi di finale di Europa League contro il FCSB, poiché la squalifica si applica solo alle gare organizzate dalla federazione francese.
Tuttavia, ci sono importanti limitazioni. Fonseca non potrà apparire nel referto di gara, non potrà sedere in panchina né accedere agli spogliatoi o al tunnel. Se deciderà di assistere alle partite, dovrà farlo dagli spalti a partire dall’ottava fila, senza possibilità di comunicare con membri della squadra o dello staff tecnico.
Le conseguenze per la squadra
La squalifica di Fonseca potrebbe avere ripercussioni significative sul rendimento della squadra. La sua assenza in panchina, unita alle restrizioni imposte, potrebbe influenzare l’andamento della stagione del Lione, che si trova in un momento cruciale del campionato. La comunità calcistica osserva attentamente l’evoluzione di questa vicenda, consapevole che le decisioni prese in questi giorni potrebbero avere un impatto duraturo sul futuro di Fonseca e sull’intero club, il quale, come detto, ha deciso di prendersi il rischio confermando il portoghese.
In conclusione, la situazione è delicata e il Lione dovrà affrontare queste sfide con determinazione, cercando di mantenere la concentrazione sui propri obiettivi sportivi, cercando di ottenere risultati nonostante l’assenza del mister in panchina.