Il Feyenoord è la prima big a scendere in campo in questa sedicesima giornata di Eredivisie: i Rotterdammers rallentano all’Euroborg non andando oltre l’1-1 in un match dominato, dove è mancata solo la fase realizzativa. Il punto conquistato permette di agganciare in testa l’Ajax che, però, deve ancora giocare. Anche il Psv ha l’occasione di superare i rivali: i biancorossi devono sperare in una serata negativa per gli avversari.
IL FEYENOORD LASCIA DUE PUNTI: IL GRONINGEN RESISTE AGLI AVVERSARI
Giornata amara per il Feyenoord che agguanta il primo posto con un pari sul campo del Groningen: i Rotterdammers salgono in vetta insieme ai campioni d’Olanda che, però, devono ancora giocare la sedicesima giornata di Eredivisie. Slot non è soddisfatto al 100% soprattutto dopo una gara a larghi tratti dominata dove è mancata la precisione sotto porta.
Dopo un primo tempo a reti bianche, abbastanza equilibrato e senza grandi emozioni, accade tutto nella ripresa con gli ospiti che passano, all’ora di gioco, grazie ad una rete di Senesi, bravo a sfruttare l’assist di Traurer. La gioia del Feyenoord, però, dura solo 5 minuti con Larsen che pareggia immediatamente su suggerimento di Duarte. Dopo aver incassato l’1-1, il tecnico del club di Rotterdam procede ad una serie di cambi, gettando nella mischia tutti i suoi attaccanti per aumentare il peso offensivo. La mossa non paga, con il forcing finale che si infrange contro il muro biancoverde e contro un Leeuwenburg in stato di grazia.
Al triplice fischio è pari, un pari che non aiuta nessuno: al momento, in attesa delle altre partite, il Feyenoord annulla il gap dall’Ajax e distanza ulteriormente il Psv. L’occasione di tornare avanti agli ajacidi viene vanificata e, ora, il rischio è vedere Ten Hag allungare di nuovo, con Schmidt pronto a tornare avanti ai rivali di Rotterdam. Uno stop inaspettato soprattutto dopo aver archiviato la pratica Conference League con una giornata di anticipo e con tutto il tempo per far riposare e preparare i diversi incontri di campionato. Un vero peccato per i tifosi e per una società che non può permettersi di gettare alle ortiche situazioni del genere.
