Il primo derby stagionale della capitale danese va all’FC Copenaghen, che batte gli acerrimi rivali del Brondby per 3-1. Per i bianco-blu questo è un risultato che certifica quanto di buono si era visto nelle prime uscite del nuovo anno calcistico, e che regala agli uomini di Solbakken la vetta della classifica di Superliga. Allo stesso ritmo del Copenaghen c’è soltanto l’Aalborg, che ha vinto già 4 partite con un solo gol di scarto. Le prestazioni dei Loverne sembrano essere decisamente più convincenti, e la partita di oggi ne è il perfetto esempio.
Il vantaggio iniziale, siglato da un’astuta punizione del giovane Robert Skov, non è stato sufficiente a far desistere la squadra dell’Ovest della capitale, che ha riacciuffato il pareggio al 51esimo con Erceg. Tuttavia, è forse proprio nel momento in cui il Brondby aveva riaperto la partita, dove il Copenaghen è riuscito a compattarsi ed a rimanere coeso per i minuti successivi, molto tesi e caratterizzati da numerosi falli scomposti e da un gioco duro e violento. Il possesso palla dei padroni di casa ha consentito a poco a poco di alzare il baricentro, con un giropalla nella trequarti avversaria e numerose sovrapposizioni dei terzini Boilesen ed Ankersen (finalmente in grande spolvero). Il gol del meritato nuovo vantaggio è arrivato ad un quarto d’ora dalla fine, con Nicolaj Thomsen, su assist della stella del campionato Viktor Fischer. E’ stato proprio l’ex Ajax a mettere la parola fine su una partita tesa e movimentata, dopo un grande suggerimento del partner d’attacco Dame N’Doye. Una vittoria complessivamente meritata per il Copenaghen, in virtù dell’ordine mantenuto in campo, soprattutto dopo essere stati rimontati all’inizio del secondo tempo.
Al Brondby di Zorniger, nonostante lo smacco di perdere il primo derby stagionale sia comunque notevole, restano comunque note positive da cui ripartire. Da parte della squadra è arrivata una reazione non scontata, ma qualche errore difensivo, oltre alla giornata no di giocatori decisivi come Mukhtar e Wilczek, ha compromesso una discreta prestazione che avrebbe anche potuto portare ad un’insperata vittoria. L’ambiente resta positivo per i giallo-blu, che hanno anche assistito ad una bellissima coreografia da parte del settore ospiti nel Telia Parken, un “1964” a ricordare l’anno di nascita del club.
Il derby del tifo viene comunque vinto dal Copenaghen, e dalla sua Sektion 12 che ha preparato un grande spettacolo per il grande derby odierno. Oltre ad una notevole coreografia, ed uno spettacolo a base di pyro e fumogeni al termine della partita per celebrare la vittoria, prima della partita è stato organizzato un corteo. Migliaia di persone hanno marciato nel quartiere di Osterbro, verso lo stadio ed in particolare la Sektion 12, un’azione nel mondo del tifo che ha dato visibilità alla curva del Copenaghen, tornata ormai padrona di Scandinavia.
