Il Chelsea passa ad Anfield e vede la Champions

Grande sfida ad Anfield dove Liverpool e Chelsea si affrontavano in un match determinante per il futuro di entrambe le squadre. I Reds, grazie al successo sullo Sheffield, hanno interrotto una striscia di quattro sconfitte consecutive e ora vogliono dare continuità per non perdere di vista il quarto posto. Obiettivo Champions anche per il Chelsea tornato in corsa dopo aver cambiato guida tecnica; l’arrivo di Tuchel ha ridato equilibrio e solidità difensiva ad una squadra che si stava buttando via. Una partita che ha dimostrato il periodo delle due squadre. I ragazzi di Klopp hanno incassato la quinta sconfitta nelle ultime sei e scivolando a quattro punti dalla zona Champions. Molto diverso il discorso per i blues trasformati radicalmente nell’ultimo mese e mezzo. Mount e compagni sono i favoriti per il quarto posto.

Liverpool, non sono solo gli infortuni

Un problema che non riguardare solo le assenze. I problemi difensivi che hanno colpito il Liverpool rappresentano sicuramente una difficoltà ma, arrivati a questo punto, non possono essere il principale alibi di una Premier al di sotto delle aspettative. Quinta sconfitta consecutiva e due punti nelle ultime sette ad Anfield dove la squadra non vince dal sedici dicembre contro il Tottenham; quella che era la principale certezza dei Reds si sta rivelando un vero e proprio punto debole. Serve cambiare assolutamente marcia o la stagione rischia di essere fallimentare.

Chelsea, continuano i miglioramenti

Una squadra che ha cambiato completamente marcia. Tuchel ha trasformato letteralmente il Chelsea portandolo ad essere la favorita per la Champions. La nota positiva continua ad essere le difesa; i blues hanno subito solo tre gol nelle ultime dieci e il merito va senza dubbio ad un tecnico capace di trovare il vestito adatto ad una squadra ricca di talento. Il problema riguarda l’attacco; anche questa sera sono state sprecate tante, troppe occasioni. La mancanza di cinismo, a lungo termine, rischia di essere un problema. Ora, però, bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno perché due mesi fa pensare il Chelsea quarto era qualcosa di impossibile.