Il 2025 è un anno dispari, ma non per questo privo di appuntamenti importanti, al netto delle assenze di Europei, Mondiali e Olimpiadi. L’anno di calcio che verrà sarà caratterizzato dall’evento clou del Mondiale per club, previsto in piena estate. Si parte con la Supercoppa Italiana.
Il 2025 del calcio, la lunga cavalcata
Si inizia con il piede pigiato sull’acceleratore. Si assegna, a Riad, Arabia Saudita, il primo trofeo della stagione. A giocarselo: Inter, Juventus, Milan e Atalanta. Quindi si riparte senza sosta: campionato e ultime due giornate di coppe europee per delineare la griglia di chi sarà già sicuro di partecipare alla fase a eliminazione diretta di Champions ed Europa League. L’inizio di febbraio coincide con il rinnovo della presidenza della FIGC. Scontata la rielezione di Gabriele Gravina. Quindi i play off delle coppe internazionali. A marzo si fa sul serio: fase a eliminazione diretta di Champions, Europa e Conference League, le semifinali di Coppa Italia e il quarto di finale di Nations League che vedrà la nazionale di Spalletti opposta alla Germania.
Estate caldissima con il Mondiale per club
Via poi alla lunga estate caldissima. Maggio e giugno assegneranno i titoli di campioni e le coppe nazionali e internazionali. Poi sarà la volta del mondiale per club, prima edizione di un torneo che suscita curiosità anche per capire come sarà interpretato dalle protagoniste. Per l’Italia saranno in campo l’Inter e la Juventus, le più quotate a livello di ranking europeo in Champions. Nerazzurri inseriti nel girone con River Plate, i giapponesi dell’Urawa Red Diamonds e i messicani del Monterrey. Bianconeri che invece se la vedranno con il City, i marocchini del Wydad e l’Al Ain (UAE). Il format ricalca il mondiale: 32 squadre divise in 8 gironi all’italiana. Passano il turno le prime due di ogni gruppo e poi fase a eliminazione diretta sino alla finalissima.
Il 2025 della Nazionale : un anno da non sbagliare
Sarà un 2025 importantissimo anche per la nazionale. L’Italia è chiamata a non mancare l’appuntamento con le qualificazioni ai prossimi campionati del mondo. La sfida con la Germania è lo spartiacque. Deciderà se si andrà avanti in Nations League (e in quel caso l’Italia ospiterà anche le fase finali della competizione a Torino) e anche e soprattutto quali saranno gli avversari da affrontare per approdare alla fase finale dei mondiali 2026. Se l’Italia eliminerà la Germania, sarà inserita nel gruppo con Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo. In caso di eliminazione, c’è il rischio Haaland. La nazionale di Spalletti affronterà Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia. Non ci sono scuse, si può e si deve arrivare primi in entrambi i casi.