Quando si presenta un’emergenza è sempre meglio chiamare N’Golo Kantè. Hodgson aveva preparato al meglio questa partita, almeno dal punto di vista difensivo, ma a scombinare i piani ai suoi è stato proprio il centrocampista francese, ancora una volta decisivo in Premier League.
Non poteva chiedere di meglio Sarri : 3 punti e momentaneo quarto posto davanti all’Arsenal, tutto sommato un bel bottino peri suoi Blues, partiti a inizio anno con il turbo. Un 2018 concluso nel migliore dei modi anche da Kantè, con una rete essenziale per i 3 punti e contro un avversario veramente ostico. Non solo gol, ma anche tanta precisione e affidabilità: il giovane francese ha dato il meglio anche oggi in mezzo al campo, concludendo il match con una pass succes del 97% che per giocatori come lui non è più novità, soprattutto quando anche al Mondiale raggiungi ottime percentuali (88,8%).Un Mondiale che lo ha visto protagonista in sordina di una Super Francia. Davanti alla difesa, Kantè ha fatto il solito lavoro sporco, guardando le spalle a Pogba, posto in una posizione più avanzata. Le grandi prestazioni dell’ex Leicester non sono passate inosservate tant’è che alla fine della Competizione è diventato l’idolo indiscusso del web e di tutti i tifosi francesi. Al rientro in paria dopo la vittoria della Coppa del Mondo, ci pensa proprio Pogba a dedicargli un simpatico coro, che si rifà a una celebre canzone francese e che recita: “Oooh, N’Golo Kantè, palala-lala, è piccolo, è gentile e ha fermato Leo Messi!“; una frase simpatica che fa sorridere proprio tutti, anche il timido Kantè.
I dati del centrocampista del Chelsea delineano perfettamente il suo stile: intercetta palloni, smista in mezzo al campo e fa ripartire l’azione: punti di forza in costante crescita, come si evince da questo suo splendido 2018.
Quando viene chiamato in causa inoltre, si fa trovare pronto. Tre fino ad ora i gol messi a segno con il Chelsea, tutti in momenti chiave della gara: il primo goal dell’era Sarri porta la sua firma, nella vittoria contro l’Huddersfield, ad agosto. Contro il City è proprio lui ad aprire le marcature e sbloccare partita, mentre contro il Palace segna la rete della vittoria dopo uno splendido movimento elude la difesa di Van Aanolth.
Kantè vede lo spiraglio e si inserisce, beffando una difesa del Palace che fino ad ora aveva svolto un lavoro perfetto, mettendo in difficoltà gli avversari.
Poche parole e tanto lavoro: la serietà di Kantè ripaga. Già incisivo al suo approdo dal Leicester, il centrocampista francese col tempo è diventato un perno del Chelsea e della Nazionale maggiore e ora fa da padrone del centrocampo di Sarri insieme a Jorginho e a un rinato Ross Barkley. Gennaio sarà un nuovo anno per tutti, e chissà cosa il futuro avrà in serbo per N’Golo Kantè.
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