Con un brutto infortunio, il primo della sua lunga e vincente carriera, e l’Europa League in bacheca le strade di Zlatan Ibrahimovic e del Msnchester United si separano dopo appena una stagione. Con il costo del cartellino pari a zero l’asso svedese ingolosisce molti club in giro per il mondo, dando vita a scenari più o meno fantaclacistici: dall’Hertha Berlino che prova a tentarlo proponendogli di vincere la prima Bundesliga della sua carriera allo Zenit che sarebbe pronto ad offrirgli un ingaggio faraonico, ecco quali potrebbero essere le fermate più calde del giocatore più desiderato del momento.
No contract at @ManUtd – we've great fans, but still no cash: BUT YOU CAN WIN @bundesliga_de for 1st time 🎉 Think about it @Ibra_official pic.twitter.com/4mx0rEmMXr
— Hertha BSC (@HerthaBSC) June 9, 2017
Il ritorno a casa del re
Utopia, direbbero alcuni, ma a 35 anni suonati e dopo aver vino tutto praticamente ovunque Zlatan Ibrahimovic potrebbe sentire il bisogno di chiudere la sua carriera nel suo Malmö , fra quella gente che lo adora come se fosse una divinità. L’Allsvenskan non è proprio il campionato con più appeal di tutti, ma un inaspettato ritorno a casa potrebbe permettere ad Ibra di giocare ancora a lungo senza pressioni. Certo, le condizioni non sembrano essere quelle ideali per un giocatore grintoso, abituato a regalare magie in campo e lasciare ovunque il suo segno, ma il ritorno in patria da vincitore farebbe gola davvero a tutti i campioni.
Pro: in Svezia sarebbe sicuramente accolto come un re, assicurandosi magari un posto in società dopo il ritiro dal calcio giocato
Contro: L’Allsvenskan non è certamente un campionato di rilievo ed anche lo stipendio potrebbe risentirne
Milan o Inter?
Malmö chiama, ma l’eco della Champions League si sente ancora forte e chiaro: la coppa dalle grandi orecchie è la vera maledizione di Ibrahimovic che da sempre ha rincorso senza successo il trofeo più ambito da tutti. Le rivoluzioni societarie di Milan ed Inter sembrano creare terreno fertile per un ritorno in Italia di Ibra: entrambe le squadre sembrano avere fondi a sufficienza per coprire il faraonico stipendio richiesto dal giocatore che in cambio potrebbe riportare il vessillo di Milano in Champions League, impresa che ultimamente da quelle parti non riesce proprio a tutti. I due club potrebbero presto darsi battaglia sul mercato, facendo però ben attenzione agli assalti delle altre italiane, tutte disposte a fare follie per assicurarsi i gol del fenomeno svedese.
Pro: gli anni trascorsi a Milano sono rimasti impressi nel cuore di Ibra che potrebbe continuare a vincere trofei in uno dei massimi campionati europei e magari coronare la sua lunga carriera alzando al cielo la Champions
Conto: Milan ed Inter non possono sicuramente offrire certezze al momento, vista la fase transitoria dei due club
Ibrahimovic goes to Hollywood
Los Angeles, patria di attori, terra di cinema e… di calcio. I Los Angeles Galaxy hanno portato in America già qualche pezzo pregiato come David Beckham e vorrebbero replicare l’impresa attirando l’attenzione di Zlatan Ibrahimovic. In MLS i campioni di certo non mancano e per questo Ibra avrebbe la possibilità di confrontarsi ancora con grandi nomi del calcio, volati in USA per chiudere la carriera nel migliore dei modi. Al momento quella americana sembra essere l’ipotesi più plausibile, quella che piacerebbe di più al giocatore e a tutta l’entourage, ma con Ibrahimovic non c’è mai da star tranquilli: quale sarà la prossima fermata?
Pro: tanti soldi, bel clima ed un campionato tutto sommato seguito, la “pensione” di Ibra comincerebbe nel migliore dei modi
Contro: in MLS Ibra potrebbe non trovare e condizioni ideali per sfoderare la sua grinta e la voglia di vincere come in Europa