Categories: Calcio

I grandi doppi ex del derby tra Siviglia e Betis

Sarà Siviglia con il suo sentitissimo derby a riportare il calcio in Spagna. La ripresa della Liga passa dalla sfida cittadina più vissuta del campionato, passo fondamentale per il calcio del futuro, ma con un grande passato che può raccontare la sua storia. In questa storia ci sono anche degli ‘infedeli’, persone che sono passate da entrambe le sponde del Guadalquivir in campo o in panchina.

Oggi scopriamo chi sono i grandi doppi ex del derby tra Siviglia e Betis.

I doppi ex del derby di Siviglia

Salva Sevilla

La città la porta persino nel suo cognome: Salvador Sevilla López, per tutti Salva Sevilla, oltre a essere uno dei grandi veterani della Liga di oggi con i suoi 36 anni, è anche uno dei calciatori ad aver transitato sia al Pizjuán che al Villamarín. Oggi gioca al Mallorca, ma in carriera ha esordito con il Siviglia (dove ha disputato la trafila finale delle giovanili), per passare al Betis dopo la parentesi a Salamanca.

Luis Aragonés

AFP PHOTO / VINCENZO PINTO

Il Sabio, uno degli uomini più importanti della storia del calcio spagnolo, da calciatore ma soprattutto da allenatore, capace di dare il via all’epoca d’oro della nazionale a Euro 2008. Da calciatore ha vestito solo la maglia del Betis tra quelle sivigliane (anche se lo si ricorda come grande leggenda dell’Atlético Madrid), ma si è seduto sia sulla panchina blanquiverde che su quella del club di Nervión.

Juande Ramos

(Photo credit IAN KINGTON/AFP via Getty Images)

Per Juande Ramos il doppio passaggio a Siviglia riguarda solo la panchina: arrivò prima al Betis dove conquistò una clamorosa qualificazione in Coppa Uefa, per arrivare al Siviglia dopo i passaggi intermedi con Espanyol e Malaga. Al Pizjuán viene ricordato per aver dato il via all’epoca dei trionfi in Coppa Uefa con il doppio successo delle edizioni 2006 e 2007.

Diego Rodríguez

Il canario forse non è il calciatore più conosciuto in Italia, ma sicuramente quello che ha fatto più polemica nella storia della rivalità visto che passò direttamente dal Betis al Siviglia. Nel 1988 il suo trasferimento scatenò le due tifoserie, visto che veniva da più di 200 partite con la maglia biancoverde, prima di passare nove stagioni a Nervión.

José Mari

Non poteva mancare un sivigliano doc in questa classifica. L’ex Milan José Mari esordì con il Siviglia, ma dopo varie parentesi, tra cui quella in rossonero, finì per vestire anche la maglia del Betis. Ma così come a San Siro, il suo bilancio fu assolutamente negativo.

simonegamberini

Recent Posts

La Lazio scivola sul ghiaccio: con il Bodo serve l’impresa

La Lazio rimane di ghiaccio di fronte al Bodo Glimt. La trasferta in casa dei…

7 minuti ago

Inter, semifinale di Champions a rischio per tanti: Inzaghi deve predicare calma

Sei titolari dell'Inter, inclusi Lautaro Martinez e Barella, rischiano di saltare l'eventuale semifinale di andata…

14 ore ago

Roma, scatta l’allarme Svilar: due club di Premier League sul portiere giallorosso

Dall’Inghilterra: due importanti squadre di Premier League sono interessate a Mile Svilar, portiere della Roma.…

17 ore ago

Barella rifiuta Liverpool: c’è chi i 100 milioni li vale, e se li tiene

Il centrocampista sardo dice no ai Reds. E noi si esulta: simbolo di un’Inter che…

18 ore ago

Ma Onana è davvero così “scarso” come dice Matic rispetto agli altri portieri dello United?

Il portiere del Manchester United, Andre Onana, è stato definito da Nemanja Matic come "uno…

20 ore ago

Milan, e se Maignan dovesse partire? I rossoneri hanno già pronte tre alternative

Maignan tra rinnovo e addio: il Milan valuta Chevalier, Verbruggen e Carnesecchi. Il futuro del…

20 ore ago