Dopo aver visto le posizioni che vanno dal decimo al sesto posto, è ora di conoscere i migliori marcatori italiani della storia della Premier League. Cinque giocatori che hanno lasciato il segno nella storia del campionato inglese, tutti arrivati sopra la quota 20 gol, cifre importanti che rendono l’idea di quanto i nostri connazionali abbiano fatto bene in questo Paese. Andiamoli a scoprire.
I migliori marcatori italiani nella storia della Premier League
5 – Graziano Pellè 23 gol
Uno dei migliori marcatori all’estero della storia del calcio italiano. Dopo esser diventato l’italiano più prolifico della storia dell’Eredivisie, Graziano Pellè ha attaccato anche i record inglesi fino ad arrivare alla top 5 in sole due stagioni. Con la maglia del Southampton, dove è arrivato in seguito all’esplosione al Feyenoord, è riuscito ad andare in doppia cifra in due campionati differenti.
4 – Fabrizio Ravanelli 25 gol
La stagione 1996/97 è quella che ha permesso a Fabrizio Ravanelli di entrare nel G4 degli italiani in Premier: la sua grande annata al Middlesbrough gli ha permesso di segnare 16 dei 23 gol totali. Gli altri sono arrivati in un anno più sfortunato con il Derby County in cui non è riuscito a evitare la retrocessione.
3 – Benny Carbone 36 gol
L’accoppiata Middlesbrough-Derby County è stata fatta anche d Benny Carbone, uno dei principali girovaghi italiani del calcio inglese. L’attaccante calabrese ha infatti vestito anche le maglie di Aston Villa, Sheffield Wednesday e Bradford. La sua migliore stagione è a Sheffield con 9 gol segnati nella Premier del 1998.
2 – Gianfranco Zola 58 gol
Per Zola invece una sola maglia in Inghilterra, quella del Chelsea, ma per sette stagioni. Sfiorata quota 60 reti in campionato, ma si arriva a 80 se si estende a tutte le presenze ufficiali con i Blues. La stagione più prolifica è l’ultima disputata, la 2002/03 in cui ha segnato 14 gol, prima di andare a giocare per la prima volta nella sua carriera nel Cagliari.
1 – Paolo Di Canio 67 gol
Tre squadre per il miglior marcatore italiano della storia della Premier, a certamente il club con cui ha lasciato maggiormente il segno è il West Ham. E non solo per il suo iconico gol in sforbiciata al Wimbledon, ma anche per le sue tantissime altre reti, 48 in totale solo in campionato con gli Hammers. Le altre squadre con cui ha militato sono lo Sheffield Wednesday e il Charlton, mentre in Scozia ha giocato per il Celtic.
