Lo scorso weekend è cominciato il Clausura 2017 del campionato messicano: tanti i talenti da seguire in questo secondo semestre della stagione in un movimento calcistico che sta crescendo in maniera importante ed esporta con costanza i suoi migliori giovani nel calcio europeo. Ecco i migliori dieci giocatori da tenere d’occhio in questo Torneo de Clausura.
Il giovane esterno d’attacco del Toluca è un prospetto molto interessante: rapidità da esterno, guizzi da seconda punta. Vede molto bene la porta e si è messo in mostra sia nella precedente Copa Libertadores, dove ha segnato il suo primo gol da professionista alla LDU de Quito e ha giocato una splendida gara contro il San Lorenzo, sia nell’Apertura dove ha trovato i suoi primi gol in campionato, entrambi partendo da destra con il suo preciso diagonale. Classe ’97, può essere l’arma in più dei Diablos.
Probabilmente il prossimo centrale della nazionale messicana. Scoperto da La Volpe per puro caso, venne aggregato in prima squadra per l’assenza dei titolari. Da quel momento il tecnico si innamora di lui e lo descrive come “un fenomeno nell’impostare il gioco da dietro”. Edson Alvarez trova anche l’occasione di segnare il gol che porta ai supplementari la finale per il titolo poi persa contro i Tigres e fa il suo esordio nel Mondiale per Club contro il Jeonbuk. Centrale fortissimo di grande prospettiva e molto moderno, può essere la rivelazione del semestre. Classe ’97 anche lui, va ogni giorno al campo d’allenamento in metropolitana.
Giocatore che sta maturando rapidamente: è un classe ’94 ma è diventato in poco tempo un uomo imprescindibile per Almeyda: diversi gol negli ultimi mesi in prima squadra gli sono valsi le prime convocazioni con la nazionale maggiore del Messico. Trequartista con vocazione da esterno, gioca a sinistra nel 4-2-3-1 dell’ex Lazio e Parma dove riesce a dare sfogo alle qualità di dribblomane e velocista.
Ragazzino già trattato su questo portale. Il figlio dell’ex portiere della Colombia Miguel Calero si è messo in mostra il semestre scorso per aver segnato due gol in 11′ ai Pumas. Esterno di grande intelligenza tattica che sa contribuire sia con la qualità in fase offensiva, sia con ripiegamenti in difesa quando c’è da recuperare il pallone. Anche lui un ’97 da seguire ma la concorrenza del Pachuca in attacco potrebbe togliergli spazio.
Il centrale de Monterrey è un altro di cui probabilmente sentiremo parlare. Assieme a Edson Alvarez rappresenta il futuro della difesa della nazionale e il meglio che ha da offrire il campionato messicano: anche lui tecnico e fortissimo di testa, ha segnato diversi gol per essere un difensore e sta facendo scuola con un maestro come l’ex Fiorentina Basanta al suo fianco. Grandissimo Clausura l’anno scorso quando è stato chiamato in causa tanto da attirare le attenzioni del Porto; ora è il semestre della conferma. Fa parte anche lui della grande generazione 1997 messicana.
Una vita all’Atlas seguendo le orme dell’idolo locale: Andrés Guardado. Garnica gioca nella squadra di Guadalajara da quando ha 6 anni ed ha fatto tutte le giovanili fino ad arrivare in prima squadra con il sogno di diventare come il suo mito. A livello tecnico ricorda molto Guardado, soprattutto nella versione da mezz’ala. Garnica ha corsa, grinta e un piede molto educato che lo ha reso un assist man interessante nell’ultimo Apertura del campionato messicano dove i suoi cross sono stati un ottimo rifornimento per le punte. Classe ’96, è uno che ci mette il cuore in campo e farà di tutto per diventare un simbolo della squadra per cui gioca da sempre.
L’Under 23 con più minuti nello scorso Apertura è stato il classe ’95 del Santos Laguna. Sandoval è un centrocampista con spiccate doti offensive che tratta molto bene il pallone e sa mandare in porta i compagni: sotto gli ordini di José Manuel de la Torre, che stravede per lui, ha trovato grande continuità ma ancora poco feeling con il gol. Gioca spesso da esterno, sia a destra che a sinistra vista la sua polivalenza, ma probabilmente è più portato per partire dal centro.
El Chivo Rosel è uno degli elementi più interessanti del Club América: dopo il prestito all’Atlante i Liga de Ascenso è tornato con maggiore esperienza ed è pronto al grande salto. Nella sponda Azulcrema di Città del Messico assicurano che è il futuro del centrocampo del club, in questo semestre avrà l’occasione di mostrare se è veramente il mediano tuttofare che serve alla squadra più titolata del Messico.
Il belga è felice nella capitale e i giallorossi vogliono strapparlo definitivamente al Milan: ecco…
Se non si dovesse trovare una quadra per la prossima stagione il mister di Testaccio…
L’olandese ex Bologna sta ritrovando spazio allo United, ma per l’estate due club di Serie…
Vigilia di Natale, non una qualsiasi. È quello dell’apertura della Porta Santa che per i…
L’Inter di Simone Inzaghi non brilla contro il Como ma non le serve molto per…
Denzel ha pubblicato delle stories su Instagram, permettendo ai suoi follower di vivere in tempo…