La giornata di ieri ha segnato un punto di svolta per il Bologna e la sua campagna acquisti, con una serie di movimenti di mercato che hanno tenuto banco.
La notizia del mancato arrivo di Riccardo Calafiori a Casteldebole, unita alla sempre più probabile partenza verso l’Arsenal, ha lasciato spazio a nuove strategie per il club felsineo. Nel frattempo, l’atterraggio dell’olandese Thijs Dallinga all’Aeroporto Marconi apre le porte a nuove dinamiche offensive per la squadra, ma è sul fronte difensivo che si concentra l’attenzione principale.
Il nome che risuona con maggiore insistenza nei corridoi del Dall’Ara è quello di Mats Hummels. Il difensore tedesco, con un passato glorioso tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund e una finale di Champions League all’attivo, sembra essere il pezzo pregiato che il Bologna vuole aggiungere alla propria rosa. Nonostante le sirene estere e una frenata dall’interesse spagnolo del Real Madrid, la trattativa sembra procedere speditamente grazie alla volontà del giocatore stesso.
Hummels appare determinato a sperimentare la Serie A in quella che potrebbe essere una delle ultime avventure della sua illustre carriera. Il fascino del calcio italiano e la prospettiva offerta dal progetto tecnico guidato da Vincenzo Italiano hanno giocato un ruolo chiave nella scelta dell’ex Borussia Dortmund. L’accordo economico sembra orientarsi su cifre attorno ai 2 milioni più bonus, con possibilità di raggiungere i 2,5 milioni attraverso premi legati al rendimento.
L’arrivo di Hummels non sarebbe solo un colpo ad effetto per il Bologna ma rappresenterebbe anche un tassello fondamentale nella costruzione della squadra in vista della nuova stagione. Con oltre 90 presenze in Champions League, l’esperienza internazionale del tedesco potrebbe fare la differenza sia nello spogliatoio sia sul campo.
Oltre alla trattativa per Hummels, il Bologna sta valutando altre opzioni per rinforzare ulteriormente la difesa. La possibile cessione in prestito del giovane Ilic apre le porte ad ulteriori acquisti nel reparto arretrato. Tra i nomi circolati vi sono Bijol dell’Udinese e Sutalo dell’Ajax; non mancano poi ipotesi alternative come Oosterwolde o Coppola.
Parallelamente alle operazioni in difesa, si registra movimento anche a centrocampo dove le voci su Amrabat sembrano raffreddarsi mentre cresce l’interesse verso Alexander Prass come possibile rinforzo. La situazione rimane fluida con diversi scenari ancora aperti.
Questa fase del mercato vede il Bologna protagonista su più fronti: dalla ricerca accurata sul mercato estero all’esplorazione delle opportunità nazionali senza tralasciare gli aspetti contrattuali dei propri talenti emergenti o confermati.
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