Inarrestabile, travolgente, straripante: anche chi aveva bisogno di ulteriori conferme sulla meravigliosa forma fisica di Harry Kane dopo la doppietta di oggi non avrà nessun dubbio al riguardo. La trasferta in casa dell’Huddersfield, neopromossa dallo score incredibile nelle prime giornate di campionato, poteva rivelarsi più ostica del dovuto per un Tottenham troppo spesso traballante, fermato più volte anche da avversari decisamente modesti.
Sono serviti appena nove minuti all’incredibile Harry Kane per placare gli animi con una delle sue solite reti, che ha aperto la strada ad un festival del gol terminato 4-0 per il Tottenham: ormai la classe e la potenza del bomber inglesi sono innegabili anche agli occhi di chi troppo spesso lo ha messo alla prova, definendolo come un giocatore ancora alla disperata ricerca della sua consacrazione. I due gol di oggi lo portano di diritto in cima alla classifica dei marcatori con 6 reti all’attivo, alla pari di Aguero che sfortunatamente non potrà rispondere in questa giornata a causa del brutto incidente avuto qualche giorno fa.
Kane a parte, il Tottenham ha finalmente alzato l’asticella dopo un inizio di stagione decisamente brutto e travagliato, riuscendo a recuperare anche quella solidità difensiva che tanto aveva caratterizzato il progetto di Pochettino. Vertonghen, Sanchez e Alderweider si sono guadagnati il titolo di terzetto difensivo più forte di tutto il campionato: nonostante i 5 gol subiti (pochi, ma decisamente troppi se guardiamo alle passate stagioni) i tre hanno saputo spiccare su tutti per forza ed intelligenza, formando fin da subito una diga compatta che ha risentito poco e niente dell’addio di un talento come Walker.
Un’altra nota lieta proviene dal centrocampo, dove accanto ai soliti noti, è riuscito a guadagnarsi il rispetto della tifoseria anche Harry Winks, uno dei prospetti più promettenti di tutta l’Inghilterra: il centrocampista classe ’96 ha avuto la sua grande chance con gli infortuni di Victor Wanyama e Mousa Dembele, che gli hanno permesso di accumulare minutaggio e non deludere affatto la fiducia di Pochettino. E se Dele Alli oggi non gira a dovere, forse perché stremato dopo tante prestazioni giocate tutte ai massimi livelli, ci pensa proprio il suo connazionale e coetaneo a far girare palla e regalare velocità alla squadra che finalmente può beneficiare del talento di un’altra giovane stella da aggiungere al firmamento degli Spurs.
E l’Huddersfield? L’euforia dell’avvio a mille all’ora ha presto lasciato il posto agli evidenti limiti di una squadra che non può ancora competere con le grandi della Premier League, come era prevedibile fin da subito. Nonostante la sconfitta i ragazzi di Wagner restano a galla nel mezzo della classifica, posizione più che soddisfacente per una squadra che è salita nel massimo campionato con l’unico obiettivo di restarci il più a lungo possibile.