Jurgen Klopp si appresta a conquistare la sua prima Premier League in carriera, regalando al Liverpool il tanto agognato titolo. L’allenatore tedesco andrà ad allungare la lista degli allenatori stranieri capaci di vincere il massimo campionato inglese. L’ultimo profeta in patria tra i tecnici, è stato Howard Wilkinson, condottiero del Leeds United vincitore della First Division nella stagione 91/92, l’ultima prima dell’avvento dell’attuale Premier.
Howard Wilkinson è un nome che rimarrà in eterno nella storia del Leeds United grazie a quello storico successo nel campionato 91/92. “Wilko” è arrivato nel 1988 a Elland Road, e ha guidato gli Whites per otto stagioni con una percentuale di vittorie vicina al 44%. Oltre al leggendario titolo, Wilkinson ha contribuito a mettere nella bacheca del club dello Yorkshire una promozione dalla Second Division alla First (89/90), e una Charity Shield (1992). Inoltre, il tecnico nato a Sheffield, è stato tra gli innovatori dei metodi di allenamento anche attraverso il controllo delle frequenze cardiache dei giocatori e l’analisi dettagliata di ogni singola prestazione di tutti i suoi calciatori. Dopo i fasti di Leeds, la sua carriera non ha avuto particolari sussulti, e attualmente ricopre la carica di presidente dell’associazione allenatori inglesi.
Nella lunga lista di allenatori non provenienti da Oltremanica che hanno trionfato in Premier League dal ’92 a oggi, a farla da padrone c’è la Scozia, ovviamente grazie a uno dei suoi uomini più rappresentativi nel mondo del calcio, ma non solo: Sir Alex Ferguson. La leggenda del Manchester United ha messo in bacheca ben 13 campionati sulla panchina dei Red Devils, l’ultimo nel 2012/2013, ma non è l’unico scozzese ad aver trionfato in quel periodo. Kenny Dalglish infatti, ha messo la firma sul capolavoro del Blackburn Rovers campione nel 94/95, interrompendo momentaneamente il dominio dello United di Fergie. Dopo la Scozia, c’è l’Italia, con 4 campionati vinti: Carlo Ancelotti (Chelsea, 2009/2010) Roberto Mancini (Manchester City, 2011/2012), Antonio Conte (Chelsea 2016/2017) e Claudio Ranieri (Leicester City, 2015/2016). Seguono Portogallo e Francia entrambe con 3, ma con un unico rappresentate: Arsene Wenger per i transalpini, e Josè Mourinho per i lusitani. Lo Special One ha ottenuto due successi consecutivi (2004/2005, 2005/2006), prima di rivincere a dieci anni di distanza (2014/2015) sempre con il Chelsea. Wenger, insieme ai suoi ragazzi, è entrato nella storia nella stagione 2003/2004 conquistando la vittoria finale senza nemmeno perdere una partita. A quota 2 c’è la Spagna con Pep Guardiola (2017/2018, 2018/2019) alla guida del Manchester City. Nell’elenco c’è anche il Cile grazie a Manuel Pellegrini vincitore della Premier League 2013/2014 con i Citizens, diventando il primo allenatore non europeo a vincere in Inghilterra.
Visto il trend attuale in Premier che vede sempre più tecnici stranieri soprattutto sulle panchine dei top club, non sarà semplice trovare un nuovo manager inglese capace di succedere a Howard Wilkinson.
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