Categories: Calcio

Hoffenheim-Lipsia, il confronto tra il nuovo che avanza

Soltanto tre punti separano la capolista della Bundesliga 2017/18 e la prima inseguitrice. Come in un film già visto, il Bayern guida ed il Lipsia insegue. Una settimana fa i RotenBullen si sono riavvicinati dopo esser scivolati a -6, ma oggi il turno favorisce i bavaresi, perché la banda di Hasenhuttl affronta la complicata trasferta di Sinsheim, dove l’Hoffenheim ha costruito gran parte delle proprie fortune nell’ultimo anno e mezzo. Occhi sulla Rhein-Neckar-Arena nel pomeriggio della quattordicesima giornata della massima serie tedesca.

Le due squadre rappresentano il nuovo che avanza in Bundesliga. Lo scorso anno, da neopromossa, il RB Lipsia ha centrato uno storico secondo posto, mentre l’Hoffenheim ha chiuso quarto. Un record per entrambe le squadre, ma l’intenzione è di confermarsi. Per ora ci stanno riuscendo meglio Werner e compagni: 26 punti raccolti in 13 uscite contro i 20 degli odierni rivali, impantanati nel traffico della zona Europa League.

Nagelsmann ha poche ragioni per sorridere, visto che i suoi non vincono da tre partite in tutte le competizioni e sono reduci da un pesantissimo 3-0 esterno ad Amburgo. A complicare il momento ci si è messa anche l’emergenza in difesa, dove sono assenti sia Hubner che Vogt, i perni del reparto arretrato su cui l’Hoffenheim ha costruito le sue fortune. Il trentenne tecnico ha varato il 4-3-2-1 per porre rimedio e anche oggi le scelte vanno nella stessa direzione, con Akpogouma, terzino destro di professione, ad affiancare il ventenne Posch, presenza fissa nelle ultime sei gare con risultati alterni.

La coppia avrà l’arduo compito di limitare le sfuriate di Timo Werner, il quale ha chiuso il mese di novembre con cinque gol in cinque partite, coppe comprese. Il centravanti tedesco è l’uomo più atteso di giornata insieme a Sandro Wagner, protagonista negativo dell’ultimo precedente con un’espulsione che è costata carissima. Il Lipsia è infatti riuscito a vincere per 2-1 alla Red Bull Arena, ma quest’oggi le carte in tavola sono diverse: l’anno scorso l’Hoffenheim in casa non ha mai perso, quest’anno ha invece già rimediato una sconfitta in Bundesliga. La seconda nel solo girone d’andata peserebbe forse troppo per le ambizioni europee. Il Lipsia guarda però più in alto e strappare tre punti a Sinsheim può rappresentare la spinta decisiva per impaurire un Bayern un po’ meno sereno.

Giorgio Dusi

Recent Posts

Finale Champions, la storia dice PSG ma Inzaghi è un guastafeste

Finale di Champions League, l’attesa è finita. Inter e Paris Saint Germain si incontrano per…

7 ore ago

Milan, è ufficiale: Allegri è il nuovo allenatore, ritorna a sedere sulla panchina rossonera dopo 11 anni

Il Milan riparte da Max Allegri, a Milanello si rivedrà il tecnico livornese: l'ultima volta…

1 giorno ago

Real Madrid, Alexander-Arnold ha firmato: già in campo al Mondiale per Club con i ‘Blancos’?

È arrivata l’ufficialità di un trasferimento che ha tenuto banco per mesi nel mondo del…

1 giorno ago

Milan, con Tare e Allegri è già l’ora del mercato: occhi su due talenti italiani per il centrocampo

Milan, Allegri e Tare puntano su un play italiano per il centrocampo: ecco quali sono…

1 giorno ago

ESCLUSIVA – Kings League, il telecronista Sabino Palermo ospite a Newzgen: il racconto tra eSports e rivoluzione del calcio

eSports, Kings League e lo sguardo verso il futuro: il racconto di Sabino Palermo ai…

1 giorno ago

Juventus, addio Giuntoli: il retroscena della scelta di Elkann

L’esperienza di Cristiano Giuntoli alla Juventus è terminata con largo anticipo. La stagione negativa del…

1 giorno ago