Era una partita fondamentale per entrambe le squadre. Da una parte il carattere dell’Amburgo che voleva i tre punti per allontanare il rischio playoff, dall’altra la voglia dell’Hoffenheim di continuare una stagione straordinaria ed avvicinare la Champions League; alla fine hanno avuto la meglio i padroni di casa, più lucidi nello sfruttare le occasioni capitate negli ultimi minuti. Questo successo per i ragazzi di Markus Gisdol è fondamentale perché avvicina una salvezza insperata al momento dell’arrivo dell’attuale tecnico; le urla con cui l’Amburgo ha festeggiato a fine gara sono la dimostrazione di quanto oggi fosse importante uscire dal campo con un risultato positivo.
Prestazione maiuscola dei Rothosen che riescono nell’impresa di vincere contro una delle squadre più in forma della Bundesliga, l’Hoffenheim. I ragazzi di Nagelsmann venivano dal successo contro il Bayern Monaco e volevano continuare il percorso verso la Champions League; oggi però i ragazzi di Gisdol sono stati semplicemente perfetti, equilibrando alla perfezione fase difensiva ed offensiva. Una caratteristica che ha permesso all’Amburgo di portare a casa i tre punti è stata la forza mentale con cui i Rothosen hanno resistito agli assalti dell’Hoffenheim che soprattutto ad inizio ripresa sono stati pericolosi e ripetuti; il successo degli uomini di Gisdol, oltre ad essere fondamentale per la salvezza, fa felice il Dortmund che potrebbe tornare al terzo posto (deve però vincere con il Bayern Monaco).
Bisogna giocare senza presunzione: è questo il messaggio che prende l’Hoffenheim dopo la sconfitta odierna. Questo perché, dopo aver battuto il Bayern Monaco, può capitare che una squadra come quella di Nagelsmann possa aver preso sottogamba l’impegno contro gli uomini di Gisdol. Un passaggio a vuoto che sicuramente servirà all’Hoffenheim che, in questa stagione, ha sempre reagito alle poche sconfitte subite (solo tre). Ora la speranza dei Blau è che il Bayern batte il Dortmund per poter restare terzi in classifica.
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