All’Olympiastadion di Berlino, l’Hertha affronterà l’Hannover con i favori del pronostico e la possibilità di allungare in classifica e consolidare un terzo posto che, ad inizio stagione, era impensabile anche per i giocatori allenati da Dardai. Oltre a dare un segnale forte al campionato, nella capitale tedesca sono sicuri che die Alte Dame vorrà reagire alla sconfitta brutale subita in trasferta contro il Borussia Mönchengladbach (5-0). Di fronte si troveranno un avversario tutt’altro che in forma: gli ospiti, infatti, sono praticamente già retrocessi (solo la matematica non li condanna) e nelle ultime quattordici sfide di Bundesliga sono riusciti a vincere solamente in un’occasione, uscendo sconfitti nelle restanti tredici. Una sfida che si direbbe assolutamente facile per la compagine capitolina e, soprattutto, una gara che capita al momento giusto soprattutto per ritrovare le realizzazioni del proprio bomber: Ibisevic dopo un avvio piuttosto positivo, in termini di reti, è calato ed è riuscito a trovare la via del gol solamente due volte nelle ultime dodici sfide.
La vittoria dell’Hertha passerà ancora una volta dai piedi dell’esperto Salomon Kalou che in terra tedesca sembra essere riuscito a trovare una nuova (e stupenda) giovinezza. Da quando è arrivato Dardai, e con la collocazione di Darida nel ruolo di trequartista, l’ex-giocatore del Chelsea sta giocando in maniera eccellente ed è tra i protagonisti (se non proprio l’attore principale) del miracolo berlinese e chissà che non sia proprio l’ivoriano a trascinare la vecchia signora nel palcoscenico europeo più importante, la Champions League.