Il mercato si è concluso nella serata di ieri e i colpi dell’ultimo momento sono stati tanti tra cui Verdi al Torino, Schick al Lipsia ma soprattutto Icardi al PSG; nell’arco della giornata, però, la Roma si è resa protagonista di un acquisto che non può passare inosservato, quello di Mkhitaryan. L’attaccante, ormai ex Arsenal, permette alla sua nazionale di entrare nella storia dell’Italia. Henrikh, infatti, è il primo armeno a giocare in Serie A e giovedì prossimo gli azzurri sfideranno proprio l’Armenia nelle qualificazioni per il prossimo europeo. Un binomio che porta il popolo armeno al centro del mondo, almeno per il prossimo anno.
Mkhitaryan e la sfida con l’Italia: l’Armenia entra nella storia
Mkhitaryan, con il suo passaggio in giallorosso, ha regalato un momento unico alla sua nazionale. L’Armenia, nella stessa settimana in cui ci sarà la sfida contro l’Italia (un match dall’esito quasi scontato ma dal grande fascino per i ragazzi di Gyulbudaghyants considerato il valore dell’avversario) vede il suo giocatore di maggior talento sbarcare in Serie A. Operazione che rende felice un popolo non proprio abituato ad essere protagonista dal punto di vista calcistico. L’Armenia difficilmente andrà agli europei viste le difficoltà del girone con squadre ben più rodate come Finlandia e Bosnia e con gli azzurri a punteggio pieno dopo quattro vittorie su altrettante partite. La difficoltà sportive, però, saranno dimenticate dalla nazionale armena almeno per il prossimo anno; giovedì allo stadio repubblicano Vazgen Sargsyan i tifosi si godranno la partita con Belotti e compagni; sfida che vedrà protagonista Mkhitaryan neo acquisto giallorosso. E’ proprio Roma, con tutto il suo calore e la sua passione per il calcio, che potrà portare al popolo armeno un riscontro calcistico importante; certo l’ex Arsenal dovrà metterci del suo per conquistare una città intera ma il suo arrivo in Italia è un piccolo grande successo per l’Armenia.