Partita folle alla Veltins Arena con lo Schalke fermato dal Dusseldorf trascinato da un Hennings in splendida forma; i Knappen hanno perso una grande occasione per restare sul treno di testa e sfruttare lo scontro diretto tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Diverso il discorso per i ragazzi di Funkel che cercavano continuità dopo il successo sul Colonia. Alla fine è uscito fuori un meraviglioso tre a tre; il pareggio è sicuramente più utile per il Dusseldorf e la sua corsa verso la salvezza. Ora la sosta con la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta per la permanenza in Bundesliga; con un Hennings così è tutto più semplice.
Hennings, il leader del Dusseldorf
Un gol su rigore, uno da vero centravanti e un morbido pallonetto; ecco il repertorio con cui Hennings ha fermato lo Schalke. I numeri dell’attaccante sono di tutto rispetto: nove reti stagionali e, con le ultime cinque, ha portato ben sette punti alla propria squadra. Nessun dubbio sul fatto che il numero ventotto sia il giocatore più importante a disposizione di Funkel. Bravo in area di rigore, ama dialogare con compagni (vedere l’azione del tre a tre) e ha una discreta tecnica di base da mettere a disposizione del Dusseldorf. La salvezza passa inevitabilmente dai suoi goal e da una continuità realizzativa nuova per il ragazzo; lo scorso anno Hennings si è fermato a quota sette, due in meno della cifra raggiunta a inizio novembre. Al rientro dalla sosta il Dusseldorf è atteso da un ciclo di ferro: Bayern Monaco, Hoffenheim, Borussia Dortmund e Lipsia. Servirà il miglior Hennings per uscire da queste sfide con qualche prezioso punto per la salvezza.
Il Fortuna Dusseldorf come trampolino per la nazionale tedesca? Difficile che Löw lo convochi per il prossimo europeo ma sognare non costa nulla. Due le missioni di Hennings: salvare la propria squadra e rimandare le vacanze estive per disputare Euro2020.