Entriamo nel vivo del 24° turno con il delicato match tra Heerenveen e Roda. Entrambe le formazioni sono alla ricerca di un successo che possa dare un senso alla loro stagione: i frisoni devono tornare al vittoria dopo un avvio di anno veramente da dimenticare (una vittoria, un pareggio e 4 sconfitte), mentre il club di Kerkrade vuole dare continuità ai risultati per uscire definitivamente dalla zona salvezza. Andiamo ad analizzare come si presentano al match le due avversarie…
HEERENVEEN, VINCERE PER RIPARTIRE. RODA, UN SUCCESSO PER LA SALVEZZA.
Heerenveen e Roda giungono alla partita di sabato sera con forti motivazioni: i padroni di casa devono centrare la vittoria per tornare prepotentemente nella zona playoff valida per l’ultimo posto disponibile in Europa League. I gialloneri, dopo l’1-0 inflitto alla diretta rivale Eagles, vogliono allungare per tirarsi definitivamente fuori dalla zona più calda della classifica. La paura di sbagliare non può condizionare l’incontro: un punto non cambierebbe molto.
I frisoni, tra le mura del proprio stadio, vogliono tornare ad assaporare il gusto della vittoria: un solo successo nel 2017 contro l’Ado den Haag, ultimo in Eredivisie. Dopo quella gioia, un solo pareggio e ben quattro sconfitte che hanno fatto scendere verticalmente il club dal 4° posto al 7°. Alla sosta invernale, l’Heerenveen aveva tutte le carte in regola per poter incalzare la terza posizione del Psv e questo sottolinea ampiamente quanto la società sia calata in rendimento in questo nuovo anno. Il tecnico Streppel sta cercando di tornare a quel bellissimo gioco che aveva incantato l’Olanda nella prima parte di campionato. I biancoblu potevano vantare un calcio veloce, rapido, divertente ed efficace, praticamente quasi perfetto. Gli avversari venivano annientati sul campo da scambi precisi e triangolazioni rapide che liberavano gli esterni che potevano servire la punta o concludere direttamente a rete. Tutto questo sembra essere svanito dopo il rocambolesco 4-3 contro il Psv al Philips Stadion. Altro dato che mette in evidenza le difficoltà è quello dell’attacco: al momento Ghoochannejhad è l’unico marcatore della squadra nel 2017 che sta eclissando gli evanescenti Zeneli e Larsson. Anche l’inserimento di Odegaard sta dando i propri frutti, con l’ex Real ancora alla ricerca di condizione e posizione all’interno degli schermi dell’allenatore. Contro il Roda, l’Heerenveen cambierà poco della struttura utilizzata fin qui: 4-3-3 offensivo con il tridente Zeneli-Ghoochannejhad-Larsson. In difesa Marzo e Schmidt proveranno a coordinare un reparto che continua a dare sicurezza, ma con qualche sbandata di troppo. Non si andrà a modificare la struttura della rosa, ma i padroni di casa non possono sbagliare più nulla.
Il Roda sta attraversando un periodo diverso dagli avversari: i gialloneri hanno conquistato 2 vittorie e un pareggio nelle ultime 5 gare, risalendo dalle zone basse della classifica e pronti a combattere su ogni campo per una permanenza sicura in Eredivisie. L’ultimo successo, per 1-0 contro gli Eagles, ha riportato speranza e fiducia nell’ambiente che sta iniziando ad intravedere la luce alla fine del tunnel. Ora, sul proprio cammino, si presenta l’Heerenveen con il disperato bisogno di un successo. Il tecnico Anastasiou si affiderà ai suoi migliori giocatori per strappare 3 punti fondamentali: in difesa non mancheranno Kum e Ananou che si stanno dimostrando affidabili e affiatati. Infatti, nonostante la classifica pessima, il Roda può vantare solo 29 gol subiti in 23 gare, una media di 1,3 gol a match. L’attacco resta la nota dolente con solo 15 realizzazioni (da sottolineare che 4 di esse sono state effettuate nella sfida contro l’Excelsior). I gialloneri, fino alla sosta invernale avevano all’attivo il misero bottino di 8 centri, improponibile per qualunque squadra in una massima divisione. Nonostante questo score negativo, l’allenatore non stravolgerà lo schema adottato fin ora, un difensivistico 4-5-1 con Schahin unica punta di riferimento. Paulissen e Van Hyfte sono gli altri 2 nomi caldi da tenere sott’occhio e che potrebbero giocare brutti scherzi alla difesa avversaria con rapide incursioni sulla fascia e inserimenti da dietro, spesso poco ostacolati. Anche il Roda, come l’Heerenveen ha mille e uno ragioni per centrare la vittoria e solamente queste premesse ci avvicinano ad un match che potrebbe rivelarsi divertentissimo.