- L’Hannover 96 ospita l’Amburgo all’HDI Arena di Hannover per una sfida valevole il quarto turno di Bundesliga. La compagine di André Breitenreiter ha conquistato la bellezza di sette punti nelle tre partite precedenti, evidenziando un momento di forma smagliante. La neopromossa compagine della Bassa Sassonia si è scontrata con il Wolfsburg conquistando un punto prezioso in trasferta. Il protagonista assoluto è stato Martin Harnik che ha realizzato la rete del definitivo 1-1; l’esterno d’attacco austriaco è l’uomo giusto sul quale puntare, poiché ha un’esperienza millenaria nella massima competizione tedesca. L’Amburgo si è reso altrettanto protagonista di un cammino positivo: sei punti in tre gare, ovvero un cammino niente male per una compagine che mira ad una salvezza tranquilla e senza troppi patemi. Nell’ultima partita di Bundesliga l’HSV ha dovuto confrontarsi con il RB Lipsia, uscendone perdente. Una battuta d’arresto che non può placare gli entusiasmi della compagine di Markus Gisdol.
La compagine di Breitenreiter scende in campo con il 4-3-3: l’ex Ostrzolek sulla fascia mancina, Waldemar Anton al centro della linea mediana e Fullkrug riferimento d’attacco. I padroni di casa non hanno di certo paura di mostrarsi offensivi con questa formazione: questa è la gara ideale per continuare il ciclo positivo ed incamerare utili punti salvezza. L’Amburgo di Gisdol opta per il consueto 4-2-3-1: Ekdal e Walace formano il centrocampo, Holby agirà da trequartista e Schipplock è il centravanti titolare per questa sera. Leggendo la distinta degli ospiti colpisce un nome: Bakery Jatta, talentuoso prodotto del vivaio dell’HSV. Il centrocampista del Gambia è stata una delle note positive della passata stagione. La sfida si preannuncia davvero combattuta e le due selezioni si giocano una fetta importante di salvezza: confronti di questo tipo si faranno sentire in classifica al termine della stagione. Inoltre rappresenta un vantaggio non da poco infliggere una sconfitta ad una diretta concorrente, diminuendo il morale di quest’ultima.
Nella prima frazione di gioco gli ospiti iniziano la contesa a mille: Holtby fa rabbrividire il pubblico di Hannover con una punizione che si spegne di un soffio a lato. L’Hannover deve rinunciare al proprio leader difensivo Felipe a causa di un infortunio al fianco: Bebou è il sostituto del difensore dei padroni di casa. Al 20′ Mathenia rischia la frittata con un controllo difettoso, ma Fullkrug non riesce ad approfittare dell’errore del portiere degli ospiti. Il primo si chiude senza ulteriori emozioni sullo 0-0. La partita si è rivelato un’enorme delusione in questi primi quarantacinque minuti.
Nella ripresa l’Hannover si porta in vantaggio con il solito Harnik: l’ex Stoccarda è abile ad infilare Mathenia. Harnik è il vero surplus della compagine di casa. Gli ospiti subiscono il contraccolpo psicologico e subiscono il 2-0 da parte dei padroni di casa. Bebou è il marcatore per l’Hannover ed è una rete che mette in ghiacciaia il match. La partita termina con questo risultato: i padroni di casa conquistano tre punti fondamentali e si catapultano in testa alla classifica. Seconda sconfitta di fila per gli ospiti che pagano un secondo tempo sotto le aspettative. La compagine di Gisdol deve ritrovarsi.
