Guingamp, avvio da favola

Nonostante il Monaco abbia rubato tutte le copertine dei giornali francesi (e non) grazie alla convincente vittoria ai danni del Paris Saint Germain, in vetta alla classifica della Ligue 1 c’è anche un’altra compagine che ad inizio stagione avrebbe potuto immaginare di tutto fuorché la prima posizione: l’En Avant de Guingamp. La compagine ha stupito tutti gli addetti ai lavori grazie al lavoro meticoloso di Antoine Kombouaré, ex allenatore del PSG tra le altre: rispetto alla passata annata la squadra ha assunto consapevolezza nei propri mezzi e la condizione fisica della squadra rosso-nera è probabilmente la migliore della lega. Sette punti in tre partite sono un bottino più che rassicurante per una squadra che ha come obiettivo quello di raggiungere la salvezza e chissà che questo avvio non possa cambiare le carte in tavola: i transalpini, dopo la sosta, potranno difendere la leadership tra le mura amiche dello Stade de Roudorou contro il Montpellier che, finora, non è sembrato particolarmente in forma.

Noi di Footbola abbiamo analizzato le gare del Guingamp mostrando i punti di forza della squadra:

• Difesa rocciosa

Tre gol subiti in tre gare o, meglio, un gol subito nelle due gare vinte e due nella trasferta finita in parità contro l’altra prima della classe, il Monaco di Jardim. Dopo la sfida contro i bianco-rossi (la prima di campionato) Koumbaré ha sistemato nuovamente la difesa e l’ha resa quasi impenetrabile: l’Olympique Marseille ha trovato il gol solo al 78′ mentre il Nancy è rimasto a secco. La mossa applicata dal tecnico dopo il pareggio al Louis II è stata quella di togliere il terzino sinistro, Angoua, per fare spazio a Marcal, giocatore arrivato dieci giorni fa in prestito dal Benfica: il reparto arretrato ha trovato una nuova solidità ed è apparso affiatato nonostante il nuovo innesto.

• Diallo, centrocampista goleador

Due gol in tre partite sarebbero un bottino più che buono anche per un attaccante ma se a metterli a referto è il centrocampista della tua squadra vuol dire che tutto, o quasi, gira al meglio: Mustapha Diallo, alla sua quinta stagione con il Guingamp, ha già eguagliato il suo record di reti in Ligue 1, l’unica differenza è che nella stagione 2013/2014 impiegò 30 presenza per riuscire a trovare in due occasioni la via del gol. Il buongiorno si vede dal mattino e allora l’En Avant può veramente sperare.