Chi dice che in Svezia non c’è mercato? Certo, i nomi saranno meno altisonanti e le cifre meno elevate rispetto a quelli e quelle che circolano da noi, ma non per questo meritano meno attenzione: con questo spirito Footbola vi propone un resoconto dei movimenti effettuati dalle squadre di Allsvenskan. IMPORTANTE: la guida è stata chiusa con la fine del calciomercato svedese (11 agosto). Altri eventuali movimenti, come ad esempio i trasferimenti di Pawel Cibicki e Sebastian Andersson, potrebbero non esser aggiornati.
Il Malmö primo in classifica ha investito quasi 1,5 milioni sul promettente Kingsley Sarfo dal Sirius. Pur nascendo come interdittore a centrocampo Pehrsson l’ha utilizzato spesso come attaccante a supporto di un’altra punta o in coppia con Berget: in ogni caso Teddy Bergqvist è andato in prestito all’Atvidaberg, quindi i biancoazurri non hanno acquistato inizialmente in nuovo numero 9. Ecco però il colpo dell’ultim’ora: il 21enne Carlos Strandberg dal Club Brugge a titolo definitivo per un milione di euro. Partito Johan Wiland in direzione Hammarby, ecco l’arrivo di Johan Dahlin dal Midtjylland. Per il resto, un altro portiere (il 28enne Azinovic) e Bonke Innocent che ha lasciato i norvegesi del Lilleström. Tra le cessioni trovano posto i 300mila euro entrati nelle casse del Fotbollförening e provenienti dalla Spal per l’affare Pa Konate. Tobias Sana è stato ceduto in Danimarca, all’Aarhus, Yoshimar Yotún negli States all’Orlando City.
Probabile formazione (4-4-2): DAHLIN; Tinnerholm, Nielsen, Brorsson, Safari; Rakip, Christensen, Lewicki, SARFO; Cibicki, Rosenberg.
L’IFK Göteborg ha ufficialmente dato via allo smantellamento: il talentuoso Björdal è tornato al Brighton, Mads Albaek si è trasferito nella Zweite Liga al Kaiserslautern, Adbul Razak è stato spedito in prestito all’Eskilstuna. Il problema però principale starà nella sostituzione di due pilastri della squadra: in difesa l’esperto Bjärsmyr si è accasato al Sivasspor, a centrocampo tra poco terminerà il prestito dello statunitense Mix Diskerud (che tornerà presumibilmente al New York City). Ceduto pure Thomas Rogne, che a gennaio sarà del Lech Poznan, gli inserimenti sono arrivati ma restano sulla carta poco efficaci. Il rientro del 21enne Billy Nordström consegna un terzino sinistro in più, Vajebah Sakor è tornato in prestito dalla Juventus e rimpolpa il centrocampo, ulteriori puntelli dietro portano i nomi di Carl Starfelt e Kristopher da Graca: il primo ha 22 anni e proviene dal Brommapojkarna che lascerà a gennaio, il secondo 19 e arriva dalle giovanili dell’Arsenal.
Probabile formazione (4-4-2): Dahlberg; Salomonsson, Rogne, Boo Wiklander, ADEKUGBE; Diskerud, Erisson, SAKOR, Rieks; Hysén, Boman.
La sessione dell’AIK ha preso una piega abbastanza diversa da come ci si sarebbe aspettata: contando che Simon Thern tornerà all’Herenveen a gennaio, hanno già salutato il finlandese Väisänen (alla Spal), il terzino gnahese Kpozo (Östersunds) e il bosniaco Krpic trasferitosi in madrepatria. L’attacco ha subito vari aggiustamenti: terminato il prestito di Eero Markkanen dal Dynamo Dresda, ha salutato pure l’esterno Ahmed Yasin (Häcken). Nicolás Stefanelli è arrivato dal Defensa y Justicia, il nigeriano Obasi (ex Schalke 04) dalla Cina: saranno loro i due rimpiazzi principali, uniti a Robert Taylor per il quale sono stati spesi 100mila euro. Un altro aggiustamento porta il nome di Rasmus Lindkvist, arrivato dai norvegesi del Valerenga e subito insignito del numero 9. E Anton Jönsson Salétros è stato mandato in Ungheria a farsi le ossa.
Probabile formazione (3-1-4-2): Linnér; Nyholm, Karlsson, Johansson; Olsson; Sundgren, Thern, Ishizaki, LINDQVIST; Goitom, STEFANELLI.
Il punto della situazione relativa al Norrköping non può prescindere dalle cessioni importanti che si sono susseguite. Niclas Eliasson si è trasferito al Bristol City lasciando dopo 3 reti e 10 assist in queste 17 giornate di Allsvenskan: i 3 milioni incassati si sommano ai 650mila euro ottenuti dal Lech Poznan per l’ala Niklas Bärkroth e ai soldi risparmiati dalle cessioni (gratuite) di Michael Langer allo Schalke 04 e Christopher Telo in direzione Molde. Perdite pesanti, in particolar modo il 21enne svedese che non è stato formalmente sostituito. I rimpiazzi sono tutti a costo zero: il centrale egiziano Jakobsen, il terzino Vall dal Falkenberg e altri semisconosciuti prospetti. Basteranno?
Probabile formazione (4-4-2): Mitov Nilsson; Wahlqvist, Johansson, Fjóluson, Tkalcic; Skrabb, Dagerstal, Sjölund, Blomqvist; Holmberg, Andersson.
Non ha operato grossi cambiamenti l’Elfsborg, che non ha ceduto alcuna pedina permettendosi poi di riportare a casa l’ex nazionale svedese Samuel Holmén: 33 anni, arriva dalla Turchia (Besaksehir) e insieme a lui ecco pure la punta Götesson che si unirà all’IF nel prossimo dicembre e nel frattempo continuerà il suo percorso di maturazione in Superettan al Falkenberg.
Probabile formazione (4-4-2): Stuhr Ellegard; Manns, Jönsson, Nilsson, Lundqvist; Gustavsson, HOLMÉN, Olsson, Lundevall; Bajrami, Jebali.
Assai più consistente il mercato del Kalmar: era necessario un cambio di marcia per invertire una rotta verso la retrocessione, dunque ecco che la dirigenza ha operato sul mercato in modo consistente. Via il mediano Ismael Silva, a Grozny per 1 milione, anche il promettente Svante Ingelsson ha salutato (ora è all’Udinese, per 750mila euro) e il 19enne portiere Hakansson si è accasato in prestito all’Husqvarna. Da qui in poi, vari puntelli: in difesa ecco Hedlund dal Varbergs e Dyrestam dagli olandesi del NEC Nijmegen, a centrocampo Jonathan Ring dalla Turchia (Genclerbirligi) e lo svincolato Singh, davanti il 29enne Fejzullahu dal Sarpsborg, Hellquist dal Wolfsberger e Romário dal Rio Branco. Mercato importante, che sta dando i suoi frutti ad una squadra col morale alle stelle.
Probabile formazione (4-2-3-1): Hägg Johansson, Nouri, Biskupovic, Elm, Larsson; Hallberg, SINGH; Diouf, Pereira Sipião, RING; ROMÁRIO.
Il Djurgardens ha rinnovato il prestito del talentuosissimo Gustav Engvall col Bristol City, cedendo poi il mediano Jesper Karlström al Brommapojkarna e acquistando la punta danese Julian Kristoffersen dal Copenhagen a zero.
Probabile formazione (4-4-2): Isaksson; Gunnarsson, Une Larsson, Olsson, Augustinsson; Eriksson, Källström, Walker, El Kabir; Mrabti, Engvall.
Qualche affare pure per l’Östersunds, che ha prestato i mediani Lundbäck e Darijan Bojanic rispettivamente in seconda e terza divisione (Team TG ed Helsinborgs) ma ha rinforzato la rosa col terzino sinistro Patrik Kpozo proveniente dall’AIK e l’esperto portiere Emil Hedvall (34 anni, era svincolato). Rosa che comunque resta sufficientemente ampia, pur contando l’impegno infrasettimanale di Europa League.
Probabile formazione (4-4-2): Keita; Mukiibi, Papagiannopoulos, Pettersson, Widgren; Edwards, Bachirou, Nouri, Bertilsson; Ghoddos, Gero.
L’Örebro si è liberato della punta Yanis Mbombo (tornato in Belgio) e il difensore centrale Carl Ekstrand Hamrén, acquistando poi tre pedine offensive: dalla Serie A polacca è arrivato il trequartista finlandese Petteri Forsell, mentre i due nuovi attaccanti Boye e David Holm sono poco più che ragazzi e andranno valutati attentamente da Alexander Axén.
Probabile formazione (4-4-2):: Jansson; Lorentzon, Hines-Ike, Brorsson, Valgardsson; Omoh, Gerzic, Martensson, Sema; Besara, Igboananike.
Non troppo mercato pure per l’Häcken: via lo svedese di origini kosovare Shkodran Maholli (al Sirius) e il trequartista Albin Skoglund (prestato in Superettan, all’Örgryte), ecco battuti tre colpi. A destra è arrivato Ahmed Yasin dall’AIK Solna, a sinistra l’ex Pescara Mervan Celik (dall’Akhisarspor), al centro l’ex Udinese Mathias Ranégie. Ormai 33enne, l’attaccante arriva dal Watford. Che sia un acquisto azzeccato, il suo, oppure no, lo si vedrà in seguito.
Probabile formazione (4-2-3-1): Abrahamsson; Andersson, Ojala, Lindgren, Binaku; Abubakari, Faltsetas; Mohammed, Friberg, YASIN; Paulinho
L’Hammarby, invece, ha optato per una rifondazione abbastanza completa: Mario Musa ha fatto ritorno alla Dinamo Zagabria per fine prestito, il norvegese Fredrik Torsteinbö è tornato in patria al Viking, la punta Khalili si è accasata in Superettan al Brommapojkarna, il centrale difensivo Magyar ha ceduto alle lusinghe del Greuther Fürth, mentre il mediano Persson è stato spedito ad Helsinborg a farsi le ossa. In tutto questo, l’unica entrata sta nei 1,25 milioni con cui il Genk ha preso dai Bajen il difensore centrale Aidoo. Soldi importanti, investiti prevalentemente dai biancoverdi nel 20enne norvegese Svendsen (attaccante, costato 500mila euro e arrivato dal Molde). Per il resto, dalla Danimarca ecco il centrale Jensen e il difensore Fenger, mentre il mediano Asaad è stato preso dall’Halmstads. Gli acquisti di spessore sono però altri: il portiere Wiland rimpiazzerà lo svincolato Markström e nonostante i 36 anni vorrà dimostrare al Malmö di saper ancora far bene, il trequartista Muamer Tankovic è uno dei prospetti più fulgidi che il panorama scandinavo abbia da offrire. Il 22enne arriva dall’AZ Alkmaar, svincolatosi. Può esser altamente decisivo, a queste quote.
Probabile formazione (4-4-2): WILAND; Saevarsson, Paulsen, FENGER, Solheim; Smárason, Andersen, Martinsson, Kennedy; TANKOVIC, Dibba.
Nonostante una posizione in classifica non proprio tranquilla, lo Jönköpings Södra ha effettuato poco mercato: via lo spagnolo Cala, all’Antequera, dentro il mediano Anton Andreasson dalla Pro Patria e il 32enne Frederik Olsson dall’Halmstads. Ha subito preso la numero 10: porta in dote tanta esperienza per l’attacco, sarà la scelta giusta?
Probabile formazione (4-2-3-1): Cajtoft; S. Karlsson, J. Karlsson, Calisir, Siwe; Fendrich, Gojani; Kozica, Smylie, Thelin; OLSSON.
Zero movimenti in uscita per il GIF Sundsvall, ma neppure troppi in entrata nonostante un classifica preoccupante. Il portiere Lloyd Saxton (inglese, arriva dalla seconda serie norvegese) e il 19enne mediano Salih (dal Frej, Superettan) sono due volti nuovi destinati pare ad aver poco minutaggio sulle spalle. Basterà chi c’è già, per salvarsi?
Probabile formazione (3-4-3): Naurin; Sonko Sundberg, Björkander, Danielsson; Larsson, Batanero, Gerson, Rajalakso; Gall, Hallenius, Steindórsson.
E’ la rivelazione di quest’Allsvenskan, comprensibile dunque che in molti si presentassero dal Sirius chiedendo qualche gioiello della sorpresa del campionato in corso. A partire è stata “solo” la stellina Kingsley Sarfo, per la quale il Malmö ha pagato 1,45 milioni: per il resto, il 31enne Dragan Kapcevic ha trovato poco spazio e si è accasato in Superettan all’Östers, mentre il centrale Diego Montiel è andato in prestito al Gefle. In entrata, spicca Shkodran Maholli dall’Häcken per rinforzare l’attacco. E stupisce il 19enne Faour, svedese ma di origini libanesi che il Manchester City ha spedito qui a maturare. Elias Andersson sarà il sostituto di Sarfo e proviene dalla Superettan (Varbergs), mentre Lundholm è un’ala destra arrivata dal NEC Nijmegen.
Probabile formazione (4-3-3): Wicks; Larson, Pehrsson, Skoglund, Arvidsson; Gustafsson, Thor, Haglund; Nilsson, MAHOLLI, ANDERSSON.
Non ha certo puntato sul gruppo già presente l’Eskilstuna, che invece tenterà di giocarsi le poche restanti speranze salvezza con un tecnico nuovo (l’inglese Michael Jolley) e una carrellata di nuovissimi arrivi. Tra le varie cessioni, giovani a parte (Nushi, Cirak, Alpek e Termanini), i nomi importanti sono tre: il kosovaro Rashkaj è tornato in patria, il difensore centrale Bun-Dawda Sowe si è trasferito in una squadretta di terzo livello svedese, mentre Emanuel Frimpong (sulla carta uno dei volti più conosciuti dell’AFC United) ha preferito competere in prima divisione cipriota. Rinforzata la zona centrale del campo con gli arrivi di Abdul Razak dall’IFK Göteborg e Farshad Noor dal Roda, a centrocampo ecco pure il 23enne brasiliano Wanderson. L’afghano Mukhammad sarà da valutare, mentre come terzini sinistri i nomi sono curiosi. Uno è l’inglese Andrew Fox dalla quarta serie inglese, l’altro è Taye Taiwo. Già, proprio il 32enne che giocò per Marsiglia e fu un flop al Milan. Arriva in Svezia dal Lausanne-Sport, in Serie A svizzera.
Probabile formazione (4-2-3-1): Haghighi; Björnkvist, Öhman, Michel, TAIWO; Piermayr, RAZAK; Matic, Eddahri, FOX; Buya Turay.
Ultima (ma non in classifica), l’Halmstads: per tentar la salvezza, dal Gefle è arrivato il 30enne attaccante Johan Oremo. Proviene dalla Superettan, farà di tutto per non tornarci di nuovo. Oltre a lui, un innesto rilevante è quello del 25enne centrocampista centrale Pontus Silfwer. I tanti nuovi giovani in squadra (le punte Haraldsson e Wiedesheim-Paul, l’ala Gunnlaugsson) sono qui per tentar di emulare l’affaire-Haksabanovic: 18 anni, esterno di centrocampo, il talentuoso montenegrino è stato acquistato dal West Ham per 3 milioni. Cifra importante, oserei dire quasi impossibile da rifiutare, ma che lascia qualche dubbio: come faranno a salvarsi senza la loro stella? Anche perché pure Frederik Olsson ha salutato, andando a rinforzare una concorrente alla salvezza qual è lo Jönköpings. Ah, il mediano Asaad è andato all’Hammarby. Il presente è pieno di domande: Oremo saprà inserirsi nei meccanismi della squadra? E soprattutto, ce la farà il tecnico Igor Krulj a salvar la panchina (e la squadra?)
Probabile formazione (4-4-2): Pettersson; Kojic, Johansson, Berntsson, Bengtsson; Gudmundsson, Mathisen, Keita, Gunnlaugsson; KINOSHITA, OREMO.
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