La Super League svizzera 2018-19 è ormai giunta alle porte e sabato Basilea-San Gallo e Lucerna-Neuchatel Xamax saranno le prime due sfide che apriranno il campionato. Diamo ora un’occhiata su cosa aspettarsi e obbiettivi delle dieci migliori squadre svizzere in un’ipotetica griglia di partenza di Formula 1
1° fascia
Young Boys-Basilea
I campioni in carica dello Young Boys restano i favoritissimi ma hanno dovuto cambiare il tecnico Adolf Hütter passato in Germania all’Eintracht Francoforte. Dal Lucerna è dunque arrivato il giovane Gerardo Seoane che avrà ancora come migliori giocatori della fase offensiva Roger Assalé, Miralem Sulejmani e Guillaume Hoarau. Poche cessioni e due miglioramenti in difesa con gli arrivi del centrale Camara dagli israeliani dell’Hapoel Raanana e il terzino sinistro Garcia dal Werder Brema. Il Basilea, invece, dopo aver perso il campionato appena passato dopo anni di assoluto dominio continua la sua politica di ringiovanimento della squadra e conferma in panchina Raphael Wicky. Venduti a peso d’oro il portiere Vaclik al Siviglia e l’esterno Elyounoussi al Southampton per un totale di 26 milioni, sono arrivati due estremi difensori con il giovane svizzero Omlin, acquistato dal Lucerna, favorito sul danese ex Ingolstadt Hansen. In attacco è arrivato dal Lione Kalulu e con Oberlin formerà un attacco di sicuro spessore. Grande colpo in difesa con l’arrivo dell’ex Udinese Widmer che porterà alla squadra qualità ed esperienza.
2° fascia
Grashoppers-Sion
La vera regina del mercato è stato il Grasshoppers che non ha intenzione di ripetere la disastrosa stagione passata ma punta a un piazzamento europeo. In panchina è arrivato l’esperto tecnico ex Austria Vienna Thorsten Fink e dalla capitale austriaca ha portato con se Raphael Holzhauser, sinistro fatato e uomo di fiducia del tedesco perfetto per il suo 4-1-4-1. In attacco sono arrivati Djuricin dal Red Bull Salisburgo e Tarashaj dall’Everton, e come terzino sinistro è sbarcato Doumbia dal Bari. Confermatissimi il portiere dell’Austria Lindner e il centrale dell’Australia ex Inter Sainsbury. Il Sion parte un pochino indebolito, ma la ricchissima cessione del centravanti brasiliano Matheus Cunha per 15 milioni, ha portato soldi freschi nelle casse biancorosse. In panchina la scelta è ricaduta sull’italiano Maurizio Jacobacci, promosso in prima squadra dopo un’ottima stagione nelle giovanili. Kasami è la punta di diamante della squadra e la squadra della Svizzera francese si augura una stagione migliore da parte di Robert Acquafresca. Importante acquisto in difesa dal Boavista del centrale brasiliano Raphael Rossi-Branco che porterà esperienza e qualità.
3° fascia
Zurigo-Lucerna
Arrivate entrambe in Europa League Zurigo e Lucerna hanno modificato pochissimo la loro formazione. Lo Zurigo ha promosso in prima squadra una grande figura del calcio elvetico come Ludovic Magnin alla sua prima esperienza in un campionato maggiore. Il ghanese Raphael Dwamena e lo svizzero Michael Frey dovrebbero restare i punti fermi dell’attacco e dovrebbero garantire un discreto numero di gol. Il giovane Kevin Ruegg è chiamato alla definitiva consacrazione e sarà il giocatore principalmente sotto osservazione. Con Seoane passato allo Young Boys il Lucerna ha chiamato un allenatore esperto come Rene Weiler che torna in Svizzera dopo le esperienze all’Anderlecht e al Norimberga. Squadra molto giovane e con tanti talenti da scoprire vedrà il suo principale attaccante Tomi Juric di ritorno dopo il Mondiale con l’Australia e a centrocampo si terranno molto in considerazione i giovani Idriz Voca in mediana e Filip Ugrinic sulle trequarti.
4° fascia
Lugano-San Gallo
Nonostante un finale di campionato turbolento il Lugano riparte ancora dallo spagnolo Guillermo Abascal e da una squadra che ha lasciato molti dubbi nel precampionato. In attacco si dovrà puntare sull’esperienza dello svedese Gerndt e dell’austriaco Janko, mentre il gambiano Ceesay non sembra garantire certezze. Bene nelle amichevoli il neoacquisto dal Piacenza Masciangelo che si candida come una delle sorprese dell’anno. Il San Gallo, in vista dell’inattesa partecipazione alla prossima Europa League, ha cambiato moltissimi elementi della squadra. Intanto la guida tecnica è passata nelle mani del tedesco Peter Zeidler ma è stato ceduto l’ottimo centrale di difesa Van der Werft al Red Bull Salisburgo. Molti i prestiti e gli acquisti a parametro zero, su tutti quello dell’ala interista Bakayoko che cercherà di dimostrare il suo valore in Svizzera. La stella della squadra resta Marco Aratore, ala destra d’attacco capace di realizzare svariati gol l’anno scorso.
5° fascia
Thun-Neuchatel Xamax
La lotta salvezza sembra essere questione solo di queste due compagini. Il Thun conferma in panchina Marc Schneider e punta sulle reti del serbo Sorgic e sulla definitiva esplosione del giovane Marvin Spielmann, decisivo per l’ultima salvezza. La seconda peggior difesa della passata stagione non è stata aggiustata e difficilmente potrà garantire maggiori certezze quest’anno. Il Neuchatel Xamax è un graditissimo ritorno tra le grandi del calcio rossocrociato, ma se non verranno presi dei seri miglioramenti la salvezza sarà un’impresa. Michel Decastel è pronto per il suo quarto campionato in rossonero ma un’eccessiva fiducia nella squadra della promozione potrebbe non pagare. La difesa è stata il punto forte della squadra e l’alternarsi al gol di quasi tutta la squadra ha fatto si che arrivasse un primo posto agevole, ma l’immobilità sul mercato è un fatto preoccupante. Mike Gomes, colonna difensiva, e Matthias Minder, il portiere, dovranno essere gli uomini in più per una salvezza che pare essere tutta in salita.