Guardiola e il Bayern: una storia fatta di amore (poco) e “odio” (tanto). Il sentimento che ha legato il tecnico spagnolo al club tedesco è innegabile; come è altrettanto innegabile la non simpatia della società bavarese nei confronti del suo, ex, allenatore. Ora le strade si sono divise, ma non del tutto. Già perché il destino ha voluto che in una calda notte di luglio Guardiola tornasse, da avversario, all’Allianz Arena; lo stadio in cui ha finito la sua avventura tedesca sarà lo stesso nel quale inizierà quella con il Manchester City. Scherzo di una notte d’estate.
Per la prima in casa dei campioni di Germania si preannuncia una gran affluenza di pubblico. E non importa che siamo a metà luglio e ancora di meno che si tratta di una gara amichevole. Stasera all’Allianz Arena sono previsti sessanta mila spettatori. Perché dopo due mesi il pubblico torna a vedere un match dei propri beniamini,e la curiosità nel vedere il nuoco Bayern è tanta; Perché è l’esordio, tra le mura amiche, di Ancelotti; perché l’avversario, il City, da un profumo di Champions alla gara e perché a guidare i blu di Manchester è quel Guardiola, mai troppo amato da queste parti. Tutti particolari che rendono la gara molto più interessante di quello che possa sembrare. Amichevole si, ma solo sulla carta.
In questi casi si direbbe: “hai voluto la bicicletta e ora pedali”. Già perché sia Ancelotti che Guardiola hanno, già, le loro gatte da pelare. Per il tecnico italiano il problema ha un nome e un cognome: Arjen Robben. L’esterno olandese, infatti, nel corso dell’amichevole contro il Lippstadt ha riportato l’ennesimo infortunio muscolare che lo costringerà a stare fuori per due mesi. Perdita pesante per Ancelotti che potrebbe, a questo punto, chiedere alla società un rinforzo in attacco. A differenza del suo collega, i problemi per Guardiola sono di tutt’altra natura. Il tecnico spagnolo vuole partire subito forte per far vedere alla società inglese che la scelta fatta è stata giusta e poi vincere in casa di chi non lo hai mai apprezzato veramente sarebbe un gran bell’inizio.
Bayern Monaco-Manchester City, Ancelotti contro Guardiola, il passato che ritorna. Altro che amichevole, stasera è partita vera.
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