Categories: Calcio

Guard of honour, il nuovo atto della sfida tra City e Liverpool

Qualcuno l’ha definita la guard of honour peggiore della storia, ma più che una passerella ai campioni è stato il primo atto di una sfida che si ripeterà anche nella prossima stagione. D’altronde era facile capire ciò che provavano i giocatori del Manchester City: i campioni d’Inghilterra degli ultimi due anni hanno dovuto cedere la corona agli acerrimi rivali nel proprio stadio, una casualità che Pep Guardiola si sarebbe risparmiato volentieri.

La rincorsa al Liverpool in questo campionato è stata praticamente inesistente. Troppe le sbandate da parte dei Citizens che non hanno tenuto il passo della squadra di Klopp, intento a viaggiare su di un ritmo tutto suo. La rivincita, forse inutile ma di certo soddisfacente, è arrivata sul campo, proprio dopo la passerella: i Reds sono usciti dall’Etihad con il pesante passivo di 4 gol subiti, una sconfitta netta e dolorosa che non cambia il risultato della stagione, ma sancisce ufficialmente l’inizio di una nuova sfida che al momento è ferma sul pareggio.

Già, perché pur avendo vinto due titoli consecutivamente è soltanto nella scorsa stagione che il Liverpool si è imposto come rivale principale del City. Nell’anno precedente infatti non c’era stata praticamente storia, dato che la squadra di Guardiola aveva chiuso il campionato a quota 100 punti e lasciando un abisso con tutte le altre pretendenti, compresi i Reds che si sono dovuti accontentare del quarto posto per investire tutte le energie sulla Champions League, persa poi in finale contro il Real Madrid. La vera rivalità quindi è cominciata nell’ultimo campionato, tenuto vivo fino alla fine e perso da Klopp soltanto per un punto all’ultima giornata.

La rivincita è arrivata esattamente un anno dopo, tanto travolgente da non lasciar spazio al City nella lotta al primo posto che di fatti non è mai esistita. La grande rivalità si è conclusa con un campionato vinto a testa, una situazione di pareggio destinata a essere scossa nella prossima stagione, dato che al momento nessuna squadra sembra essere in grado di competere con due corazzate così. “Non difenderemo il nostro titolo, ma andremo ancora all’attacco” ha annunciato Klopp lanciando la sfida a Guardiola che intanto nello scontro diretto gli ha dimostrato che la questione tra loro è tutt’altro che conclusa.

adacotugno

Recent Posts

Dovbyk, svelato il mistero delle esultanze: sulle orme di Dzeko?

La Roma è quasi guarita. La cura Claudio Ranieri funziona e regala un nuovo sorriso…

17 ore ago

Roma, Ranieri è sicuro: “a fine stagione smetto”. Ecco tutti i nomi per il possibile successore

Il tecnico di Testaccio, ospite di “Dribbling” ha dato informazioni sul futuro della panchina giallorossa.…

2 giorni ago

Scommesse, avviata un’indagine su Maduka Okoye

Il fascicolo è stato aperto in seguito a delle accuse gravi che coinvolgono non solo…

2 giorni ago

Inter, Inzaghi deciditi: zero alibi o lamentele perenni?

La formula del tecnico nerazzurro, a metà tra il rifiuto delle scuse e la reiterazione…

2 giorni ago

Che fine ha fatto Ansu Fati? L’Italia lo aspetta

Che fine ha fatto Ansu Fati? Indicato al Barcellona come il nuovo Messi a tal…

2 giorni ago

Rudi Garcia torna di moda: una nazionale pronta per lui

Rudi Garcia potrebbe presto tornare ad allenare. Il Belgio. L’ex allenatore del Napoli è il…

2 giorni ago