L’uomo del giorno è Antoine Griezmann: una stagione a ritmi e numeri supersonici non bastava per consacrarlo tra i giocatori più forti al mondo e serviva una prestazione d’autore in un big match per renderlo definitivamente un fenomeno a tutto tondo.
Il derby di Madrid di oggi era la giusta occasione ma anche una tremenda responsabilità: l’Atletico senza un vero e proprio riferimento in attacco e con la pesantissima assenza di Ferreira Carrasco riponeva quasi tutte le sue chance di andarein gol sul campioncino francese che non ha deluso.
Una crescita esponenziale in questa stagione in colchonero per Griezmann che ha saputo valorizzare ogni qualità tecnica diventando uno degil attaccanti più forti del mondo. Esterno d’attacco, seconda o prima punta non fa differenza perché l’intelligenza di un giocatore dotato di una tecnica così elevata anche ad alta velocità sa sempre quello che deve fare.
L’azione del gol di oggi è un omaggio a questa stagione strappa applausi:la elegante e rapidissima serpentina dà il via all’azione e un piattone tant delicato quanto pesante mette al tappeto Keylor Navas e tutta la metà bianca di Madrid.
Forte, veloce, tecnico e adesso anche decisivo nelle partite che contano. In un Atletico Madrid che quest’anno aveva faticato ad imporsi nelle sfide che contano serviva una figura capace di trascinare il reparto offensivo, vista la impressinante compattezza del pacchetto arretrato su cui Simeone deve lavorare davvero molto poco.
La prestazione di oggi di Griezmann è più che notevole soprattutto per l’approccio caratteriale ad una gara del genere: aldilà del gol e dellegrandigiocate l’attaccanteex Real Sociedad ha preso più volte in mano la situazione e facendosi carcdi più responsabilità è il giocatore che ha rischiato di più in un complesso come quello colchonero che spesso sembra essere troppo abbottonato.
L’Atletico è vivo e dopo un periodo di mezzi sorrisi può tornare finalmente a sognare in grande: la vittoria di oggi probabilmente poterà benefici solo per la lotta al secondo posto visto l’allungo importante in classifica del Barcellona ma perquanto riguarda il morale in ottica Champions dà sicuarmente la consapevolezza a questa squadra di non dover temere nessuno.
Simeone adessa sa dove può osare di più e con un attaccante stellare come il Griezmann di quest’anno ha l’obbligo di credere finoin fodo a qulsiasi obiettivo.
Il derby di oggi proietta nella dimensione dei fenomeni Antoine Griezmann, ormai non più solo il “piccolo diavolo”.
