Grande impatto di Steven Gerrard sulla panchina dei Villans

Steven Gerrard ha avuto un super impatto alla guida dell’Aston Villa. L’ex bandiera del Liverpool è arrivata a Birmingham in un momento difficilissimo per i Villans, che venivano da cinque sconfitte di fila, spesso con passivi pesanti con tanti gol subiti. Gerrard ha preso in mano questa complessa situazione lasciando in corsa i Rangers di Glasgow, che allenava da tre stagioni e mezzo, con la soddisfazione di aver vinto il titolo la scorsa stagione al titolo scozzese con ben 102 punti realizzati. Ma la voglia di tornare in Premier era tanta e i risultati delle sue prime due partite dopo il ritorno in Inghilterra sembrano pagare questa sua scelta.

Gerrard ha infatti invertito la rotta dell’Aston Villa vincendo prima 2-0 in casa contro il Brighton, poi 2-1 in trasferta contro il Crystal Palace, allenato da un altro grande ex centrocampista come Vieira. Due successi importantissimi, ottenuti contro squadre che erano in classifica avanti ai Villans, adesso fuori dalla zona retrocessione. Gerrard ha riportato equilibrio alla squadra, schierandola in queste due gare con la difesa a quattro, ma in modo più accorto, portando un netto miglioramento rispetto ai vari tentativi tattici falliti dall’ex allenatore Dean Smith. Dei quattro gol segnati nella nuova gestione la metà sono arrivati dagli sviluppi di calci d’angolo.

L’ex allenatore dei Rangers ha poi detto nella conferenza stampa successiva al match vinto a Londra che con il suo staff lavora molto su questa situazioni e che è molto felice di vederne già i risultati. Con il Brighton poi ha aperto le marcature con uno splendido destro a giro Ollie Watkins, importante talento dei Villans alla ricerca di continuità per diventare sempre più decisivo e ritrovare la maglia della nazionale inglese. Per ora Gerrard gli ha dato fiducia schierandolo due volte da titolare e sotto la guida dell’ex centrocampista del Liverpool Watkins può cresce molto.

Ma insieme a lui possono fare il salto di qualità altri diversi giovani interessanti come Tuanzebe, Douglas Luiz, Ramsey, e soprattutto i due esterni offensivi acquistati con grandi investimenti nell’ultimo calciomercato Buendia e Bailey. Quest’ultimi hanno inciso poco sulla stagione dei Villans, per entrambi un solo gol segnato, ma il talento è molto e l’obiettivo è non far rimpiangere la partenza di Grealish. La cessione per 117 milioni dell’esterno inglese al City ha portato ad una grande rivoluzione in estate, ma se all’inizio la stagione dell’Aston Villa sembrava incanalata verso un anno di difficoltà, l’entusiasmo per l’arrivo di Gerrard e queste prime buone prestazioni, unite ad una rosa di livello, possono tornare a far sognare in grande i tifosi dei Villans.

Filippo Formichetti