Gotze saluta il Psv: il tedesco torna in Germania all’Eintracht Francoforte

Il mercato non è ancora aperto, ma i primi trasferimenti iniziano a trovare le loro conferme: dice addio all’Eredivisie Mario Gotze che, in due anni, è tornato a far parlare di se per l’ottimo apporto dato al Psv. Il ragazzo ha deciso di non seguire Schmidt al Benfica ma di tornare in Germania per accasarsi con gli attuali campioni dell’Europa League: l’Eintracht Francoforte, pronta a vendere qualche gioiello, si copre acquistando l’ex campione del mondo e già conoscitore della Bunesliga dopo aver militato con il Dortmund e il Bayern Monaco.

GOTZE SALUTA L’OLANDA: IL TEDESCO TORNA IN BUNDESLIGA

Dopo la malattia e in piena parabola discendente, Mario Gotze aveva deciso di abbandonare la Bundesliga per tornare protagonista e per dimostrare che il suo talento non fosse sparito. L’ex campione del Mondo, con il gol decisivo nella finale mondiale, scelse il Psv di Schmidt per provare a ritrovare quella continuità che per anni gli era stata negata anche a causa della malattia che lo aveva tenuto lontano dai campi di calcio.

L’arrivo in Olanda è stato un vero toccasana per il ragazzo che ha dimostrato di avere ancora tecnica e giocate in grado di poter cambiare le sorti del match: con i Boeren, il tecnico ex Bayer Leverkusen, lo ha sistemato come punta o trequartista rendendolo un titolare inamovibile dei suoi schemi. Da parte sua, Gotze, ha saputo ripagare la fiducia con 47 presenze in Eredivisie in due anni, nonstante qualche infortunio di troppo, inevitabile alla sua età. 9 reti in campionato e 10 assist vincenti che hanno contribuito anche ad alzare al cielo una Johan Cuijff Schaal e una KNVB Beker battendo la corazza di Ten Hag, ben più organizzata per fare incetta di titoli. Il fisico ha le sue pecche, ma con il giusto impiego, l’ex Bayern Monaco e Dortmund ha dimostrato di essere ancora decisivo con il suo apporto in campo, dando quella dimensione europea ad un Psv che mancava di personalità dopo anni di rincorsa ad un Ajax inarrivabile.

Dopo due stagioni e con l’addio di Schmidt, anche il tedesco ha deciso di cambiare aria per provare a lasciare nuovamente il segno in Champions: la prima scelta sarebbe stata proprio il Benfica, formazione che vedrà come tecnico proprio l’ex Psv che tanto ha contribuito alla sua rinascita. Purtroppo per il ragazzo, la pista è si è raffreddata in dirittura d’arrivo costringendo l’attaccante a cercare un’altra destinazione. L’occasione gli  giunta dall’Eintracht Francoforte, vincente dell’Europa League e qualificata di diritto alla massima competizione europea. La trattativa è stata più veloce del previsto con Oliver Glasner che avrà a disposizione un vero pezzo da 90 per rimpiazzare la possibile partenza della stella Kostic che ha deciso di non rinnovare il proprio contratto. In squadra ritroverà anche una vecchia conoscenza dei Boeren, la punta Sam Lammers, poco impegata e in cerca di più spazio per dimostrare tutto il suo valore. Nel 3-4-2-1 utilizzato maggiormente dai tedeschi, Gotze potrà ricoprire il ruolo o di punta o di trequartista: può essere visto anche come seconda punta nel caso si adottasse un più offensivo 3-4-1-2. L’occasione di tornare protagonista in Bundesliga è alla portata di mano e un talento come Gotze non tarderà a dare risposte convincenti anche in una formazione che resta un gradino sotto rispetto a Dortmund e Bayern Monaco, ma che ha tutta la voglia di stupire ancora.