L’ufficialità è arrivata e l’Andalusia può sorridere: Alejandro Gomez, dopo 10 anni in Italia, approda in Spagna, a Siviglia.
Un’opportunità che il ds delle palanganas Monchi (anche lui vecchia conoscenza del calcio nostrano) non si è lasciato sfuggire. Il gelo con l’Atalanta, un mese da separato in casa e la nuova vita in Liga: l’arrivo del Papu ora va sfruttato ed inserito nei meccanismi di Lopetegui. Una mossa che di certo non ha fretta di essere portata a termine: l’ex Atalanta avrà a disposizione diverso tempo per calarsi completamente nel suo nuovo ruolo. Già, ma che ruolo?
In Italia, Gomez è stato impiegato pressoché in ogni zona della trequarti: dalla fascia destra, per sfruttarne la corsa, alla sinistra, per l’ottimo piede con cui calciare in porta. A Bergamo, poi, il Papu ha saputo affinarsi e rinnovarsi anche tatticamente: lo strappo nel breve è rimasto pressocché lo stesso, nonostante gli anni trascorsi, ma la zona di competenza si è man mano più accentrata. Lì, la Dea ha cominciato la sua ascesa a big della Serie A. L’ultima versione di Gomez nell’Atalanta di Gasperini lo ha visto arretrare notevolmente il suo raggio d’azione per sfruttare le doti in costruzione e nel palleggio.
Ed ora, a Siviglia, l’argentino potrebbe prendere il posto di un altro ex della Serie A: Suso. L’ala destra, ex Milan e Genoa non sta rendendo quanto sperato dopo l’ottimo impatto in Spagna avuto al suo arrivo, un anno fa. Tre reti ed un assist in diciannove presenza in questa grigia stagione per Suso, che ora rischia di perdere il posto di fronte ad un Papu pronto a prendersi le palanganas sulle sue spalle, magari rivedendo anche lo stesso modulo di Lopetegui. Il 4-3-3 tipico dello spagnolo suggerirebbe un cambio di fascia tra Gomez ed Ocampos, altro argentino esploso nella gestione di Julen e pronto, col Papu, a sorreggere il vero gioiello andaluso di questa stagione: Youssef En-Nesyri.
Il centravanti marocchino, oltre alla qualità di un centrocampo che può contare su Rakitic, avrà alle sue spalle anche un assist-man di livello come Gomez, che nel cuore dei tifosi è pronto a colmare quel vuoto che ad agosto lasciò l’ultimo diez argentino a Siviglia: Ever Banega.
