Goleade per Manchester e Basilea. Benissimo il Celtic

Basilea-Benfica 5-0

Giornata di risultati importanti quella di Champions League di oggi: il più rotondo è quello del Basilea che batte per 5-0 un Benfica irriconoscibile al St. Jakob.

partita senza discussione che minuto dopo minuto ha visto concretizzarsi il sogno degli svizzeri di tornare finalmente competitivi a certi livelli in Europa dopo due stagioni tutt’altro che esemplari. A incantare è il classe 1997 Dimitri Oberlin, dotato di un’accelerazione straordinaria che manda in tilt tutta la difesa portoghese e mette a segno una doppietta oltre a conquistare un calcio di rigore poi trasformato da Ricky van Wolfswinkel. Le altre due reti le mettono a segno Lang e il paraguayano Riveros.

Disastro totale per quanto riguarda il Benfica che dopo il 2-0 incassato in contropiede a campo aperto è totalmente uscito dal campo tanto da rimanere anche in dieci uomini a causa dell’espulsione di André Ameida per un folle intervento in scivolata.

CSKA-Manchester United 1-4

Il ritorno dello United a Mosca dopo la finale del 2008 è trionfale. Partita senza storia sin dai primi minuti con un Lukaku sempre più on fire. Troppo debole la resistenza russa sui tagli diagonali dei Red Devils e troppo distanti le qualità tecniche tra le forze in campo.

Il centravanti belga segna una doppietta, poi ci pensano anche Martial (uscito poi per infortunio) su rigore e Mkhytaran a completare il poker. Da segnalare in occasione del secondo gol di Lukaku un liscio tragicomico di Berezutski, teoricamente uno dei simboli della squadra, che buca il pallone e lo regala all’avversario.

Nel finale gol della bandiera firmato dall’appena entrato Kuchaev.

Anderlecht-Celtic 0-3

Figuraccia dell’Anderlecht a Bruxelles contro il Celtic: i belgi perdono malamente nello scontro che valeva la speranza per il terzo posto. Molto giovane l’undici scozzese che grazie ad una prova in crescendo strappa 3 punti importantissimi sfruttando anche i troppi errori degli avversari. Purtroppo per il Celtic le altre avversarie, PSG e Bayern, sono troppo forti per sperare nella qualificazione.