Prova di forza importante del Lipsia che vince sul campo del Borussia Monchengladbach e mantiene in vita la Bundesliga; i ragazzi di Ralph Hasenhüttl, infatti, con il due a uno al Borussia-Park restano attaccati al sogno Meisterschale. Non è un caso che nel giorno in cui sono tornati a brillare gli uomini più rappresentativi del Lipsia, Forsberg e Werner, la squadra ha ritrovato un successo che in trasferta mancava dal 25 novembre (quattro a uno sul campo del Friburgo). Vittoria fondamentale per il cammino in Bundesliga del Lipsia mentre è una sconfitta pesante quella del Monchengladbach che interrompe un percorso di un pareggio e tre vittorie; è la seconda sconfitta consecutiva in casa per le Fohlen, dopo quella in Europa League contro la Fiorentina.
Basta poco per far scattare la scintilla in una squadra ma serve ancora meno per far crollare ogni certezza e tornare nell’incubo da cui si era usciti con tanta fatica. Il Borussia Monchengladbach, dopo la sconfitta con la Fiorentina, sembra essere ricaduto in quel vortice di negatività che lo aveva accompagnato per tutta la stagione; oggi si sono rivisti i fantasmi del passato: squadra slegata, sprecona da un punto di vista offensivo (fatale l’errore dal dischetto a fine primo tempo di Hazard) e disattenta in fase difensiva. Eppure quei pensieri, quelle paure non dovrebbero esserci più visti i sette punti di vantaggio sulla zona rossa. Hecking ora dovrà essere bravo a tenere unita la squadra dal punto di vista mentale perché ricadere nell’incubo di inizio stagione può risultare fatale.
Dopo le due sconfitte con Borussia Dortmund e Amburgo serviva dare una risposta del genere. Il Lipsia doveva rispondere sul campo e lo ha fatto in maniera egregia. Non hanno cambiato atteggiamento i ragazzi di Hasenhüttl, affrontando a viso aperto una squadra forte come il Borussia. Partita perfetta del Lipsia che trascinata dai suoi giocatori chiave ha ottenuto un successo fondamentale che tiene ancora in vita una Bundesliga che stava pericolosamente andando dalle parti dell’Allianz Arena. Bayern attento, il Lipsia non molla.
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