In Bundesliga l’anticipo della diciassettesima giornata metteva di fronte il Borussia Monchengladbach e l’Amburgo; le Fohlen, dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale, voleva riprendere il cammino di fronte al proprio pubblico. Al Borussia-Park arriva l’Amburgo. I ragazzi di Gisdol avevano assoluto bisogno di fare un risultato positivo per ottenere punti importanti in chiave salvezza. Alla fine è il Gladbach a portare la posta in palio grazie ad un Raffael in ottima forma.
Gladbach, ora la pressione è sulle altre
I ragazzi di Hecking scendevano in campo con l’obiettivo di portare a casa un risultato positivo; il calendario, infatti, regalava alle Fohlen una possibilità importante. Vincere per andare momentaneamente al terzo posto. Il Borussia Monchengladbach, nonostante qualche difficoltà (dovute soprattutto all’incredibile difesa dell’Amburgo aiutata anche dai due legni colpiti dai padroni di casa), riescono a prendersi tre punti pesantissimi. In questo momento, infatti, il Borussia è al terzo posto in attesa delle gare di domani. Con questa vittoria le Fohlen mandano un segnale forte e chiaro al campionato: nell’incredibile corsa all’Europa (sette squadre in quattro punti) il Gladbach si vuole prendere un posto in prima fila. Con un Raffael così nulla è impossibile.
Amburgo, altro campionato solita musica
L’Amburgo non riesce proprio a cambiare: nel DNA di questa squadra, la più antica della Bundesliga, ci sarà sempre il dover soffrire per restare nella massima serie. I ragazzi di Gisdol, nell’inferno del Borussia-Park, hanno messo in campo tutte le loro forze per provare a portare a casa un risultato positivo. I Rothosen, grazie ad una difesa straordinaria e anche ad un pizzico di fortuna, stavano riuscendo ad ottenere il punto ma la differenza tecnica tra le due squadre era troppa. L’Amburgo, con questa sconfitta, resta nelle zone basse della classifica; anche quest’anno, per salvarsi, ci sarà da soffrire: una caratteristica di questa squadra.