Il girone F è sicuramente il più complicato in termini di qualificazione agli ottavi di Champions e ai sedicesimi di Europa League: al momento in prima posizione sono presenti il Manchester United e il Villarreal a 7 punti (gli spagnoli sono momentaneamente davanti in virtù della differenza reti), con l’Atalanta che segue a 5 punti e lo Young Boys a 3.
Lo spartiacque per la qualificazione è sicuramente la gara di oggi: alle 18,45 andrà in scena Villareal – Manchester, con l’attenzione puntata principalmente sui Red Devils a causa del recente esonero di Ole Gunnar Solskjær; alla partita ci arrivano meglio i padroni di casa, reduci da uno sfortunato 1-1 a Vigo ma con due precedenti vittorie contro Young Boys e Getafe, nonostante un dodicesimo posto in Liga non entusiasmante per i campioni d’Europa League in carica.
In casa United, invece, le polemiche e la delusione per il recente periodo di forma non mancano, e al centro della discussione è finito il totoallenatore (oltre le insistenti voci di mercato che vedono Pogba e Van de Beek lontani dal Regno Unito): in questo momento di confusione, però, c’è una qualificazione agli ottavi da conquistare, aspetto da non sottovalutare assolutamente visto quello che si è dimostrato uno di gironi più intricati e spettacolari di questa stagione europea.
Quali sono le possibilità della Dea?
L’Atalanta, che dovrà giocare a Berna alle 21, avrà la possibilità di conoscere anticipatamente il risultato della gara delle altre due rivali. In ogni caso, le sorti della qualificazione della squadra di Gasperini sono nelle mani dei propri giocatori: vincendo entrambe le gare (Young Boys in trasferta e poi con il Villarreal in casa) i bergamaschi passerebbero il girone e, in caso di vittoria del Villarreal stasera, persino come prima classificata.
La Dea, reduce dal 5-2 ai danni dello Spezia e da un buon periodo di forma, ha tutte le carte in regola per poter puntare alla qualificazione, soprattutto grazie al rientro dei tanti infortunati: Pessina e Toloi sono già rientrati e hanno anche giocato, mentre Robin Gosens non è ancora al 100% e la sua presenza è fortemente in dubbio.
La partita di stasera, però, non può e deve essere sottovalutata: rischiare di non fare i tre punti oggi significherebbe complicare terribilmente la situazione, soprattutto se Villarreal e Manchester dovessero pareggiare; lo Young Boys, nel proprio stadio, si è già dimostrato pericoloso contro gli inglesi, vincendo 2-1 all’ultimo minuto e mettendo nei guai una squadra trascinata nelle uscite successive, soprattutto contro l’Atalanta, da un infermabile Cristiano Ronaldo.
Francesco Colaianni