Categories: News

Germania, una squadra semplicemente perfetta

Tre vittorie su altrettante partite, otto goal fatti, zero subiti e nove punti realizzati fanno della Germania una macchina perfetta che sta marciando spedita verso Russia 2018. E nonostante la strada sia ancora lunga, l’impressione è che per i ragazzi di Low sia una semplice formalità ottenere il pass per il prossimo Mondiale; il Die Mannschaft sta mostrando una netta superiorità in ogni reparto e soprattutto un’organizzazione da far invidia a molte altre nazionali. Il segreto, forse, è proprio questo: la Germania si sente più una squadra che una nazionale ed il merito è dell’allenatore, Joachim Löw, che ha saputo creare un gruppo fantastico riuscendo a migliorarlo anno dopo anno. L’obiettivo, ora, è arrivare in Russia e bissare il successo di due anni fa.

Ecco la squadra perfetta

Forse una squadra perfetta non esiste, figurarsi una nazionale; aveva difetti il Barcellona di Guardiola, l’Inter di Mourinho e persino l’Arsenal degli invincibili era una squadra con qualche limite. Questo perché la perfezione più totale non esiste, o almeno cosi si pensava. Infatti guardare giocare la Germania rende l’idea di cosa voglia dire essere una nazionale, anzi una squadra, perfetta; già squadra, termine usato non per sminuire il concetto di nazionale, ma perché il team tedesco è una vera e propria squadra che si conosce e gioca a memoria. Distanze tra i reparti perfette, aiuto costante tra i giocatori e fase difensiva e offensiva fatte da manuale. La gara contro l‘Irlanda del Nord è stata dominata dal primo all’ultimo minuto, ma come questa anche le due precedenti; l’impressione è che la Germania non avrà molti problemi ad arrivare prima nel Gruppo C. Quando una squadra gioca così bene gran parte del merito è di chi ha il timone tra le mani; Joachim Löw, da quando si è seduto sulla panchina tedesca, in cinque competizioni (tre Europei e due Mondiali) è sempre arrivato, almeno, in semifinale vincendo una delle due finali disputate. Quello in Russia sarà, con ogni probabilità, la sua terza coppa del Mondo e quello che trapela è che ci arrivi con la Germania più forte di tutte: una nazionale, anzi una squadra semplicemente perfetta.

Saverio Fattori

Recent Posts

Juventus – Milan, il classico italiano: le radici della rivalità

Milan – Juventus, il “classico” italiano. Non può essere considerato derby d’Italia dopo il “sorpasso”…

14 ore ago

Nations League, sorteggio durissimo per l’Italia

Sorteggio di Nations League di grande fascino per la nazionale di Luciano Spalletti. Sarà la…

16 ore ago

Juventus, i casting per i difensori centrali sono ancora aperti: ecco i nomi sulla lista di Giuntoli

A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…

2 giorni ago

Quanto costano gli infortuni? In serie A le cifre spaventano

Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…

2 giorni ago

Pep Guardiola ha deciso il suo futuro al Manchester City

Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…

2 giorni ago

Juventus, Fagioli potrebbe partire già a gennaio: la situazione

Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…

2 giorni ago