Tre vittorie su altrettante partite, otto goal fatti, nessuno subito e una marcia, verso Russia 2018, che non sembra incontrare ostacoli; pensare che il piccolo San Marino, fanalino di coda abbastanza pronosticabile, possa bloccare la Germania è qualcosa che va oltre l’impresa. Perché è vero che il calcio ci regala storie da raccontare con un certo trasporto emozionale, ma è altrettanto vero che la gara di stasera non sembra essere una di quelle da narrare ai nipoti davanti al camino. I ragazzi di Joachim Löw vogliono chiudere con i tre punti l’ultimo impegno ufficiale; l’obiettivo è di realizzare il poker per avvicinarsi, ulteriormente, al prossimo Mondiale.
San Marino: gara speciale
Gara dall’esito scritto? Partita già finita prima ancora di iniziare? Molto probabilmente si. Sono poche, praticamente nulle, le speranze per il piccolo San Marino di fermare la corazzata tedesca. Servirebbe una partita oltre la perfezione, ai ragazzi di Manzaroli, per ottenere uno storico punto ma stasera la ragione dovrebbe vincere sul romanticismo. Probabilmente non uscirà indenne dal match, ma siamo sicuri che San Marino onorerà la sfida contro i campioni del Mondo e questo perché non capita tutti i giorni di ospitare gente del calibro di Muller, Gotze, Kroos e tutte le stelle del team tedesco. Gara speciale, contro un avversario altrettanto speciale, che la nazionale sammarinese che scenderà in campo con un 5-4-1 super abbottonato per fermare la Germania perché ogni minuto senza subire goal è comunque un minuto storico.
Germania: poker più che possibile
L’obiettivo, neanche troppo difficile da raggiungere, della Germania è quello di realizzare il poker; centrare la quarta vittoria consecutiva, per terminare l’anno al primo posto, e mettere un altro tassello per il prossimo Mondiale. Gli uomini di Löw hanno solo i tre punti in testa e non sottovaluteranno l’avversario: non è nelle mentalità tedesca quella di prendere sotto gamba una partita, anche se la forza di San Marino è nettamente inferiore. Per questo la Germania scenderà in campo con la miglior formazione possibile, non pensando all’impegno contro l’Italia del prossimo 15 novembre.
San Marino-Germania, Davide contro Golia, la formica contro l’elefante: il match di stasera può essere descritto in molti modi, ma l’esito non sarà diverso dal vedere la i campioni del Mondo uscire dal campo con i tre punti.