La Liga all’insegna delle novità: un primatista d’eccellenza per ogni classifica, dal Siviglia che guida il campionato fino ad Ander Capa re degli assist di questo avvio, passando per il nuovo capocannoniere solitario Gerard Moreno. Uno dei grandi bomber ritrovati di questo campionato, dopo un anno di sofferenze con un Villarreal che ha rischiato seriamente il ritorno in Segunda. Musica diversa però al Madrigal, risultato di un Submarino che è risalito a prendere ossigeno dopo la difficile stagione passata.
🔝💛🔝 𝐄𝐋 𝐌Á𝐗𝐈𝐌𝐎 𝐆𝐎𝐋𝐄𝐀𝐃𝐎𝐑 𝐃𝐄 𝐋𝐀𝐋𝐈𝐆𝐀 𝐒𝐀𝐍𝐓𝐀𝐍𝐃𝐄𝐑 𝐒𝐄 𝐋𝐋𝐀𝐌𝐀: @GerardMoreno9.
🔥 5 goles en 4 partidos 🔥#LeganésVillarreal pic.twitter.com/Hw8c6pjK9l
— LaLiga (@LaLiga) September 14, 2019
Squadra guidata da uomini di grande esperienza come Cazorla e il nuovo acquisto Albiol, ma soprattutto dai gol di un Gerard Moreno che finalmente è riuscito a mostrare i numeri visti nella sua splendida esperienza all’Espanyol. Nella stagione 2017/18 era stato il secondo spagnolo della classifica marcatori con 16 gol, battuto solo dal solito Iago Aspas arrivato addirittura a 22. E pensare che per vederlo rendere al meglio in zona gol Calleja lo ha spesso allontanato dalla porta, ruotandolo assieme a Bacca ed Ekambi nella linea d’attacco. Non più solo un centravanti, ma anche un esterno d’attacco all’occorrenza, a seconda delle necessità della squadra.
E i risultati sono stati incredibili: 5 gol nelle prime quattro partite, nessuna partita a secco e orizzonti che sembrano parlare di lui come la possibile rivelazione dell’anno. Cinque partite consecutive in gol tra la stagione scorsa e l’inizio di questa, un record che in Liga con la maglia del Villarreal aveva eguagliato solamente Diego Forlán, una delle istituzioni del club nei tempi migliori. Attaccante che con Moreno ha anche tanto da condividere, anche se il paragone per il catalano è ancora troppo grande: gli manca soprattutto la coordinazione e l’imprevedibilità fuori dai 16 metri che ha reso grande il Cachavacha tra Spagna e Uruguay, caratteristiche che però si possono ancora inserire nel repertorio di un attaccante maturo ma ancora giovane.
Fin qui Calleja ha valorizzato al meglio le sue caratteristiche, riuscendo a trovare nei suoi gol la chiave per smuovere immediatamente la classifica ed evitare false partenze come un anno fa. L’obiettivo ora è sfruttare questa confidenza ritrovata con il gol per riportarlo sulle cifre dell’anno d’oro con l’Espanyol e puntare al ritorno in Europa, sempre molto difficile in Liga, ma stranamente possibile per un Villarreal già in grado di dimenticare l’ultima stagione.
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