Coppa Italia, competizione a volte considerata scomoda da chi sa che non può vincerla. Anche quando regala partite di cartello come il Derby di Genova. Sampdoria in zona retrocessione in serie B. Genoa vicina alla zona calda in Serie A. In mezzo a una settimana complicata, arriva il derby della Lanterna che nessuno vuole giocare.
Un derby che nessuno vorrebbe giocare
Genoa – Sampdoria torna sugli schermi del calcio italiano dopo 879 giorni, ma nessuno, in città e fra le due squadre, ne sentiva la mancanza. L’ultimo Genoa – Sampdoria è stato sportivamente drammatico per il Grifone, spedito in serie B dopo il ko del 30 aprile del 2022. L’incrocio in Coppa Italia arriva in un momento assai delicato per entrambe: nessuna delle due ha bisogno di una sconfitta (e per forza di cose succederà). Il Genoa è uscito malconcio dalla sfida con il Venezia e deve ritrovarsi prima dell’arrivo della Juventus, non esattamente l’avversario migliore per ricominciare a vincere. La Sampdoria ha vinto con il Sudtirol ma Sottil che ha raccolto una squadra all’ultimo posto si sarebbe volentieri evitato un impegno così importante a cavallo della settimana. Anche le scelte dei tecnici sembrano improntate, sebbene nessuno dei due voglia, per ovvi motivi, sottostimare l’impegno o snobbarlo, sull’utilizzo parziale dei “big”, magari in caso di strettissima necessità.
Sampdoria – Genoa, anche il pubblico dice “no”
Il derby in mezzo alla settimana paga anche una certa disaffezione. Non ci sarà il tutto esaurito e la diretta televisiva influisce sino a un certo punto sulla scelta. Fra i tifosi, oltre a un certo malcontento serpeggia anche la preoccupazione di ritrovarsi in mezzo a situazioni poco piacevoli. Le frange più oltranziste del tifo organizzato, secondo quanto riportato dalle cronache del capoluogo ligure, sono ai ferri cortissimi. Tutto nasce da scontri nati nei due quartieri sede dei gruppi ultrà di Genoa e Sampdoria. Una rivalità che esiste ed è ancora fortissima nonostante la differenza di categoria e ha lasciato in eredità tanta brace sotto la cenere. Basta pochissimo per scatenare un incendio. Ecco perché le forze dell’ordine stanno tenendo sotto strettissima osservazione i punti più “caldi” della città. L’obiettivo è di contenere quanto più possibile qualsiasi ondata violenta e l’auspicio è che il derby della Lanterna metta in mostra solo il lato migliore della medaglia. Lontano da tempo dall’essere un big match del calcio italiano, la sfida ha sempre offerto il meglio fuori dal campo e prima della partita con le straordinarie scenografie delle due curve: la speranza è che i colori do Genoa e Sampdoria brillino anche nella notte di Coppa Italia.