L’estate si preannuncia calda per i tifosi dell’Atalanta, con il club bergamasco che sembra pronto a fare scintille sul mercato.
L’affare Suleman appare come uno degli episodi più intriganti della sessione estiva del mercato calcistico italiano.
L’arrivo del giovane ghanese all’ombra delle Orobie potrebbe rivelarsi uno degli affari più astuti compiuti dall’Atalanta negli ultimi anni, offrendo al tecnico Gasperini ulteriori opzioni tattiche e confermando il club bergamasco come uno dei principali protagonisti nella formazione e valorizzazione dei talenti emergenti nel calcio moderno.
L’affare Sulemana
Il Cagliari ha posto una valutazione di circa 8 milioni sul giocatore, ma l’Atalanta sembra aver trovato la formula giusta per portarlo a Bergamo con un esborso inferiore. Questa operazione si inserisce in una maxi trattativa che vedrà anche Piccoli, Zortea e Adopo trasferirsi in Sardegna. Il direttore sportivo dell’Atalanta, Tony D’Amico, conosce molto bene le qualità di Sulemana avendolo seguito già ai tempi del Verona. Il ragazzo ghanese ha dimostrato nelle sue 24 presenze tra campionato e Coppa Italia di avere caratteristiche importanti, aggiungendo alla sua crescita anche due gol.
Sulemana ha lasciato il segno nell’ultima stagione grazie a prestazioni di alto livello che hanno attirato su di lui gli occhi dei grandi club. La sua migliore esibizione è stata sicuramente quella contro l’Atalanta lo scorso aprile quando, grazie alla sua prestazione eccellente, contribuì alla vittoria del Cagliari per 2-1. La capacità di cambiare gli equilibri della partita dimostra non solo la sua abilità tecnica ma anche una maturità tattica notevole.
Le caratteristiche di Sulemana sembrano calzare perfettamente con il gioco prediletto da Gian Piero Gasperini. La duttilità tattica del giovane ghanese e la sua resistenza fisica lo rendono un candidato ideale per rinforzare il centrocampo dell’Atalanta. Inoltre, potrebbe rappresentare un’ottima alternativa a De Roon nel caso in cui l’olandese fosse nuovamente chiamato a coprire posizioni più arretrate nella difesa.
L’intenzione dell’Atalanta di puntare su Sulemana rientra in una strategia ben precisa del club bergamasco: valorizzare giovani talenti capaci non solo di garantire prestazioni immediate ma anche di rappresentare un investimento futuro. Con questa mossa l’Atalanta conferma la propria politica volta alla crescita sostenibile e all’affermazione nel panorama calcistico italiano ed europeo.