Altra prestazione superlativa quella fornita ieri sera da Gameiro; l’attaccante del Siviglia con una doppietta allo Shakhtar ha trascinato la sua squadra alla terza finale consecutiva dell’Europa League e ora vuole alzare la coppa al cielo di Basilea il prossimo 18 Maggio. Ma nei pensieri di Gameiro non può non esserci la possibilità di giocare e vincere un’altra finale, quella del 10 Luglio, con la sua Francia
Siviglia e Francia per conquistare l’Europa
Prima la finale con il suo Siviglia, poi, forse, la finale con la Francia, la nazionale che è diventata sua grazie ad una straordinaria continuità di prestazioni e allo scandalo che ha coinvolto Benzema, escluso dal giro dei “Blues“. Tre mesi per conquistare l’Europa. Club e nazionale, nessuna differenza un solo obiettivo: vincere e quest’anno è possibile per tanti motivi. Perché la sua squadra, il Siviglia, in Europa League sembra imbattibile. Perché l’avversario, il Liverpool, per quanto rigenerato rispetto a tre mesi fa mostra ancora qualche incertezza. E poi la Francia con l’Europeo in casa che può rappresentare sicuramente un vantaggio. La squadra rispetto alle altre candidate per la vittoria finale sembra essere la più attrezzata e quella con più soluzioni, sopratutto dal centrocampo in su. Insomma per Gameiro è veramente la grande occasione per mettersi in luce anche con la sua nazionale e farlo quest’estate avrebbe un valore immenso.
Un ultimo step?
Strasburgo, Lorient, Psg e Siviglia. E’ ora? Beh ora dipende. Prima bisogna finire al meglio la stagione poi, finito l’Europeo, si penserà al futuro. Perché se a Siviglia sta bene, Gameiro a ventotto anni potrebbe anche decidere di cambiare aria e fare una nuova esperienza. Dire però che a Luglio sicuramente lascerà il club andaluso è esagerato. Bisognerà vedere le offerte che gli arriveranno. Lui vuole giocare e vuole farlo da titolare perché ha dimostrato di poter essere il terminale offensivo principale di una squadra. Sono tanti i club che potrebbero essere interessati a Gameiro ma lui vorrebbe un club in grado di garantirgli, oltre la titolarità, la possibilità di lottare per il titolo e quella di giocare la Champions. Richieste importanti, vero, ma ha dimostrato di meritarsele tutte.
Europa League prima, Europeo poi. Questi gli obiettivi di Gameiro. Vincere entrambi sarebbe la consacrazione definitiva di un giocatore che dimostrerebbe definitivamente di essere all’altezza di un top club.