Il rendimento del Chelsea di Frank Lampard sta lasciando tutti a bocca aperta. Il blocco del mercato e l’addio di Eden Hazard avevano regalato al tecnico inglese una squadra non all’altezza delle altre per la vittoria di Premier League e Champions. Però da grande lavoratore qual è sempre stato, Lampard non se ne è preoccupato riuscendo a trasformare i “ragazzi” blues in una formazione temibile sia in patria che all’estero.
La vittoria per 2-1 sul Lille nell’ultimo incontro del girone di Champions League ha regalato al Chelsea il passaggio del turno come seconda in classifica. Il Valencia si è inaspettatamente imposto in prima posizione nonostante la parità di punti, grazie agli scontri diretti con i Blues. Questo successo ha permesso inoltre al tecnico di scrivere un altro record tra i tanti stabiliti a livello personale: Frank Lampard è il primo inglese ad aver superato la fase a gironi della Champions League sia da giocatore che da allenatore.
I Blues hanno ottenuto risultanti esaltanti in un girone solo apparentemente facile. L’unica sconfitta di Lampard nella sua prima esperienza europea in panchina risale al 17 settembre contro il Valencia a Stamford Bridge, in un periodo in cui la sua squadra ancora non era riuscita a carburare. Da quella gara in poi il Chelsea non ha più perso in Europa. Kante & co. hanno ottenuto la posta massima sia all’Amsterdam Arena che al Pierre Mauroy, imponendosi di misura su Ajax e Lille. Al Mestalla con il Valencia e in casa contro sempre contro l’Ajax, Lampard si è dovuto accontentare invece di due punti in due gare rocambolesche e ricche di gol. L’ex centrocampista inglese è riuscito dunque a presentarsi all’ultima gara utile per la qualificazione nel migliore dei modi e i suoi ragazzi non l’hanno deluso regalandogli un altro record personale.
Bilancio Lampard
Saldamente in zona Champions, Lampard ha totalizzato 29 punti nella sua prima esperienza in Premier. Il Chelsea ha 5 punti di vantaggio sulle inseguitrici per un posto tra le prime quattro soprattutto a causa dell’inizio zoppicante di Tottenham, Arsenal e Manchester United. I Blues si sono rivelati una squadra molto offensiva con una media di due gol segnati a partita; da migliorare invece la statistica delle reti incassate che ammontano a 24 in 16 gare.
Centrato l’obiettivo qualificazione, ora il Chelsea può essere considerato come squadra da temere tra le seconde qualificate. A meno che al sorteggio non peschino il Lipsia capolista del proprio girone, i ragazzi di Lampard saranno considerati come squadre sfavorita nel passaggio del turno. Di seguito le possibili avversarie dei Blues: Paris Saint-Germain, Bayern Monaco, Juventus, Barcellona e Lipsia. Il Chelsea sembra ormai essersi abituato ad essere considerato outsider e il blocco del mercato è stato revocato già dalla sessione di gennaio.