A Newzgen l’ex stella di Campioni ha parlato della sua ultima trovata: la GULLOCAM. Vediamo di cosa si tratta
Da tempo non si sentiva più parlare di Francesco Gullo, l’ex calciatore diventato noto alcuni anni fa grazie alla sua partecipazione al reality Campioni, trasmesso su Italia 1 dal 2004 al 2006. La sua assenza dal panorama pubblico, però, è stata legata al lavoro intenso dedicato alla realizzazione di un’invenzione che promette di trasformare radicalmente il modo di vivere, osservare e raccontare il calcio e gli eventi sportivi in generale: la GULLOCAM FG18, progetto di cui ha parlato in modo approfondito nella puntata di ieri di Newzgen, la trasmissione prodotta dall’agenzia giornalistica alanews. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta e le sue parole a riguardo.
Tutto sulla GULLOCAM: ecco in che modo Francesco Gullo cerca di tornare a gamba tesa nel mondo del calcio
Le riprese nel calcio, quindi in un mondo che fa sempre più affidamento sullo spettacolo e sull’importanza di creare un prodotto televisivo al top, sono sempre più importanti e al centro di ampie discussioni da parte delle emittenti di tutto il mondo. A capirlo non sono stati solo gli addetti ai lavori, ma anche tanti personaggi che hanno fatto parte di questa realtà, come ad esempio Francesco Gullo, ex stella del Cervia che 20 anni fa ha conquistato tutta l’Italia grazie al programma Campioni.
La punta di diamante del reality, infatti, come dichiarato nella puntata di ieri di Newzgen, sta lavorando da 7 anni alla GULLOCAM FG18, un progetto che ha tutta l’intenzione di rivoluzionare il mondo del calcio in tv. Ma di cosa si tratta esattamente?
“Questa idea è nata da un mio errore”, così ha esordito Gullo parlando del come ha iniziato a lavorare su questo progetto. “7 anni fa – ha continuato l’ex difensore – allo stadio Euganeo di Padova, durante uno dei tornei di Campioni in Tour, mi sono dimenticato di far spegnere l’impianto di irrigazione del campo, e mentre un bambino stava giocando è partito l’irrigatore. E io in quell’irrigatore ci ho visto la GULLOCAM”.
Ma come funziona esattamente?
“Io non ho brevettato la telecamera – ha sottolineato Gullo nel corso dell’intervista – io ho brevettato il meccanismo che la fa uscire da qualsiasi campo sportivo. Sono l’unico al mondo a poterla utilizzare”. Ma di cosa si tratta esattamente? La GULLOCAM FG18 è una microcamera innovativa, integrata direttamente nel terreno di gioco, progettata per catturare momenti cruciali, come un calcio di rigore, da un’angolazione esclusiva e ravvicinata. Il sistema funziona attraverso un meccanismo che solleva una piccola porzione del campo, consentendo alla telecamera di emergere e riprendere l’azione.
La domanda, però, a questo punto sorge spontanea: non è un meccanismo troppo invasivo? A questo proposito Gullo ha dichiarato: “Questa è una domanda che mi hanno fatto anche l’amministratore delegato della Serie A, i vertici di DAZN e i vertici di Sky. La mia telecamera nasce per il calcio di rigore ed è fattibile metterla dentro il campo. Verrà installata nella lunetta dell’area di rigore dove, per regolamento, non può entrare nessuno durante la realizzazione del penalty. Questo significa che la telecamera può alzarsi, captare il tiro e riscendere nel giro di un secondo. Si tratta, quindi, di un meccanismo sicuro”.
Questa invenzione, già brevettata, mira a regalare agli spettatori un’esperienza coinvolgente e unica, immergendoli direttamente nel vivo dell’azione. Inoltre, ha già suscitato grande interesse sia in Italia che a livello internazionale, catturando l’attenzione di diversi ex calciatori e uomini di calcio che hanno deciso di diventare testimonial del progetto.
