Il team Ferrari si arricchisce di nuovi nomi che potrebbero decretare il successo della Scuderia nelle prossime stagioni di F1, ecco l’ultimo
Gerhard Berger, ex pilota di Formula 1 e imprenditore austriaco, ha commentato le scelte di Vasseur, Team Principal della Ferrari, in vista del 2026, e pare che anche secondo lui ci siano pochi dubbi a riguardo: la scuderia del Cavallino sta portando a bordo della propria barca figure di rilievo, che hanno tutte le carte in regola per fare tornare a vincere questa scuderia storica, che già quest’anno si sta dimostrando competitiva ma che deve fare ancora parecchia strada per eguagliare le prestazioni RedBull.
Il nuovo acquisto Ferrari è una vecchia conoscenza RedBull
Berger si espresso in merito all’ultimo “acquisto” Ferrari, ovvero Adrian Newey, il progettista che, dopo aver detto addio alla RedBull e aver rifiutato le offerte di ben sei scuderie rivali, ha accettato di collaborare con Ferrari per un compenso di 105 milioni.
La collaborazione prevista è di durata triennale e Vasseur punta molto su Newey, che si è dimostrato una risorsa essenziale per l’ascesa del mostro RedBull.
Ecco come Berger ha commentato questo nuovo ingresso nel Dream Team Ferrari:
“Adrian è un genio assoluto e ovunque va riesce comunque ad avere successo. Gli ultimi 25 anni della sua carriera parlano chiaro. Ha cambiato diverse squadre e in ognuna di queste è riuscito a conquistare almeno un titolo mondiale. Al momento sembra che finirà alla Ferrari e se ciò dovesse accadere, come penso, potrebbe avviare una nuova era di successi insieme a Fred Vasseur, Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Alla fine parliamo di un vero e proprio dream team che unisce qualità, esperienza e talento. Una combinazione che potrebbe rivelarsi complicata da battere per tutti gli avversari”.
L’inizio di una nuova era in casa Ferrari
L’ingresso di Newey è solo uno dei tanti cambiamenti che stanno avvenendo in casa Ferrari, basti pensare che il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton si prepara a vestire i colori Ferrari per l’anno prossimo, affiancando Charles Leclerc nella missione di riportare al primo posto in classifica la scuderia del Cavallino.
L’ingresso di Hamilton, che dirà addio alla Mercedes alla fine di quest’anno e di Adrian Newey, che ha dimostrano il suo valore in 25 anni di carriera pluridecorata come progettista, potrebbero essere la chiave di svolta in grado di scrivere un nuovo capitolo della Ferrari in F1, ma per vedere i primi risultati sostanziali forse dovremo aspettare il 2026.
Il talento e l’esperienza come progettista di Adrian Newey, infatti, torneranno utili soprattutto in vista del 2026, anno in cui le monoposto verranno rivoluzionate a livello strutturale il modo significativo e dovranno possedere:
- Un peso minimo di 768 kg.
- Ali anteriori più strette di 100 mm.
- Ruote con nuovo battistrada ridotto di 25 mm sull’asse anteriore e di 30 mm su quello posteriore.
- Meno carico aerodinamico e possibilità di scelta tra due diverse configurazioni, che i piloti potranno cambiare direttamente mentre sono in pista.
- Una nuova Power Unit con batterie più potenti e un mix tra termico ed elettrico 50-50.
- Una struttura più resistente e sicura per salvaguardare il pilota all’interno dell’abitacolo in caso di incidente.
Insomma, nel 2026 i cambiamenti saranno parecchi, ma Vasseur si è portato avanti riuscendo a richiamare nelle sue schiere un vero professionista che sicuramente farà la differenza nella progettazione delle nuove monoposto di Charles e Lewis.
Non ci resta che attendere e scoprire se il Dream Team Ferrari sarà all’altezza delle aspettative e tornerà a fare gioire i fan dopo le ultime stagioni dal sapore amaro.
