Footdiscovery: alla scoperta della National Division in Lussemburgo

Continua l’analisi dei campionati meno conosciuti dell’Europa con Footdiscovery. Questa settimana andiamo ad analizzare il campionato del Lussemburgo. La National Division è la massima categoria del piccolo stato che confina con Francia, Germania e Belgio. Anche la nazionale sta crescendo, strappando grandi prestazioni anche se la vittoria ancora latita. Scopriamo la nascita del calcio in questa nazione…

LA NATIONAL DIVISION DEL LUSSEMBURGO

La National Division nasce nel lontano 1910 e da quell’anno è stata disputata sempre con regolarità. Sono durante la seconda guerra mondiale, dal 1913 per 4 anni, il torneo non è stato sostenuto. Dal 2006-20o7, il numero di club è stato ampliato da 12 a 14 e tutt’ora e rimasto invariato.

Il campionato ha adottato la formula del “girone all’italiana“. Le squadre coinvolte si affrontano in due gironi di andata e ritorno. La vincente ha il diritto di accedere al secondo turno dei preliminari di Champions League. La seconda e la terza potranno partecipare al primo turno preliminare di Europa League. Le ultime due classificate vengono retrocesse nella “Serie B” chiamata Division of Honor che comprende, anch’essa, 14 club. La terz’ultima andrà allo spareggio promozione-retrocessione con la terza qualificata della devisione minore.

La formazione più titolata è lo Jeunesse Esch con 28 titoli nazionali. Durante il regime nazista cambiò il proprio nome in SV Schwarz-Weiß 07 Esch. Il club vanta 32 qualificazioni alle coppe europee senza mai riuscire a superare i diversi preliminari di Champions League o Europa League (nella quale comprendiamo anche la coppa UEFA). Subito dietro l’F91 Dudelange, i campioni attuali, con 12 scudetti e 6 coppe nazionali. Nel 2012-2013 sfiorò la qualificazione ai gironi di Europa League uscendo contro il Tel Aviv con un passivo complessivo di 7-1 (tra andata e ritorno). Con 10 titoli spicca il club della capitale, il CA Spora Luxembourg, nato dalla fusione del Racing Club Luxembourg e Sporting Club Luxembourg nel 1923. Nel 2005 si è fusa ulteriormente con il CS Alliance 01 e l’Union Luxembourg per dar vita al Racing FC Union Luxembourg. Con 9 scudetti il Stade Dudelange che durante la seconda guerra mondiale, con il Lussemburgo annesso alla Germania, ha partecipato alla German Football Competition. A scendere con 7 troviamo il Fola Esch, con 6 il Red Boys Differdange (scomparsi, dopo la seconda guerra mondiale, detengono ancora il record di maggior numero di coppe nazionali vinte: 15. Ora il club Differdange 03, nato dalla fusione Red Boys Differdange e AS Differdange nel 2003, ne ha vinte 4 arrivando a 19 con le 15 precedenti acquisite dai Red Boys.), l’Union Luxembourg e l’FC Avenir Beggen (attualmente nella Division of Honor). A 5 scudetti si piazza l’Hollerich Bonnevoie (detiene il record del 100% di vittorie nella stagione 1916-1917 con 10 successi su 10. Scomparsa e annessa alla Jeunesse Sportive Verlorenkost per creare la Union Sportive Luxembourg nel 1925), con 3 il Progrès Niederkorn e il Aris Bonnevoie (ora annesso al Racing FC Union Luxembourg), con 2 Sporting Club Luxembourg (fusa per dar vita allo Spora Luxembourg). Con un solo titolo è la volta del Sportif Grevenmacher (nel 2002-2003 autore del double), il National Schifflange e il Racing Club Luxembourg (scomparso nel 1923 per dar vita allo CA Spora Luxembourg).

Ricapitoliamo, per maggior chiarezza, le diverse fusioni: CA Sporta Luxembourg (nato dalla fusione del Racing Club Luxembourg e dello Sporting Club Luxembourg nel 1923), Racing FC Union Luxembourg (nato dalla fusione del CA Sporta Luxembourg con CS Alliance 01 e Union Luxembourg nel 2005), Union Sportive Luxembourg ( fusione tra Jeunesse Sportive Verlorenkost e Hollerich Bonnevoie nel 1925), CS Alliance 01 (fusione tra CS Hollerich e Aris Bonnevoie nel 2001), Differdange 03 (nato dalla fusione dei Red Boys Differdange e l’AS Differdange nel 2003 mentre entrambi i club militavano nella Division of Honor).

SITUAZIONE ATTUALE DELLA NATIONAL DIVISION

La National Division del Lussemburgo è alla settima gara del proprio campionato, bloccato per la sosta nazionali. I campioni in carica dell’F91 Dudelange escono vittoriosi dal campo del Racing FC Union Luxembourg per 2-1 e consolidano la vetta inanellando il 4° successo consecutivo. Clayton e Pedro rendono vano il pari Jahier al termine del primo tempo. I più titolati dello Jeunesse Esch vincono agevolmente per 3-1 contro il fanalino di coda del Kaerjieng e salgono a 13 punti dopo un avvio altalenante di stagione. Gara pirotecchina per i cugini del Jeunesse Canach che escono battuti per 3-4, tra le mura amiche, dal Fola, secondo a 2 lunghezze dalla capolista: dopo il vantaggio rassicurante per 1-3, a termine della prima frazione di gioco, gli ospiti si complicano la vita con un’espulsione. I padroni di casa accorciano le distanze, ma Dellevedove chiude definitivamente i conti calando il poker. Il Differdange domina contro il Benfica per 3-1 e vola a pari punti con il Fola. Il Niedercorn e lo Strassen liquidano entrambi gli avversari per 3-1 (rispettivamente Victoria Rosport e Mondorf) e si consolidano a 10 punti. Chiude la giornata il Rumelange che espugna il campo del Petange per 1-2.

Anche la nazionale del Lussemburgo sta migliorando in qualità e risultati. Nelle ultime qualificazioni mondiali per Russia 2018 è stata inserita nel Gruppo A, il più ostico. Oltre al piccolo stato troviamo Francia, Olanda, Svezia, Bielorussia e Bulgaria. Contro la formazione bulgara la gara si è conclusa con una sconfitta per 4-3 con i lussemburghesi in grande spolvero, in grado di rispondere botta su botta. Il crollo è arrivato solamente al 92′ subito dopo il pareggio in extremis, un minuto prima, siglato da Bohnert che milita nello Schalke. Nel secondo match contro la Svezia, disputata in casa, il Lussemburgo non ha sfigurato, perdendo di misura per 1-0. Forte dell’ottima prestazione, nella terza partita in Bielorussia, arriva il primo punto meritatissimo, ottenuto in 10 e in extremis all’85’ grazie a Joachim che milita nel Lierse, Serie B del Belgio. Un punto e ultimo posto nel Gruppo A che sono solo la base di una crescita sempre più evidente di questo piccolo Lussemburgo.